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Una casa di St. Louis a cui il tornado ha strappato il muro posteriore - Reuters
Sono almeno 21 i morti causati dai tornado che si sono abbattuti ieri notte su Missouri e Kentucky, negli Stati Uniti. Il bilancio è destinato a crescere. Al momento, le autorità locali segnalano infatti «numerosi feriti gravi».
Tra le zone più colpite c’è la contea di Laurel, in Kentucky, dove i morti sono stati 14. Qui, le squadre di soccorso sono ancora impegnate nella ricerca dei sopravvissuti. Cinque distretti hanno dichiarato lo stato di emergenza e più di 100.000 utenze sono senza elettricità.
A centinaia di chilometri più a ovest, in Missouri, le vittime del maltempo sono state cinque. Il capo dei vigili del fuoco di St. Louis, Dennis Jenkerson, ha raccontato in conferenza stampa che la violenta tromba d’aria si è abbattuta su una delle principali arterie stradali durante l’ora di punta del pomeriggio per spostarsi poi verso l’Illinois. Più di 5.000 abitazioni sono state danneggiate. Le squadre di soccorso continuano a cercare i dispersi sotto le macerie.
L’emergenza potrebbe non essere finita. Secondo il National Weather Service, l'ondata di maltempo ha coinvolto un'ampia fascia del Paese, dai Grandi Laghi al Texas, dove si registra anche un'intensa ondata di calore. I meteorologi avvertono che il rischio di nuovi tornado e venti distruttivi resta elevato in diverse zone, tra cui Kentucky, Tennessee, Arkansas e l'area centro-orientale degli Stati Uniti.