venerdì 17 gennaio 2020
Il numero di bambini nati nel 2019 ha toccato però i minimi da quasi sessanta anni
Bimbi cinesi nella provincia di Gansu

Bimbi cinesi nella provincia di Gansu - Epa

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La popolazione cinese supera per la prima volta quota 1,4 miliardi di persone, ma il numero di bambini nati nel 2019 tocca i minimi da quasi sessanta anni. Il tasso di natalità è stato del 10,48 per mille, secondo i numeri diffusi dall'Ufficio Nazionale di Statistica, e il numero di bambini nati lo scorso anno ha registrato un calo di 580mila rispetto al 2018, a quota 14,65 milioni. Si tratta del livello più basso dal 1961, anno in cui nacquero 11,8 milioni di bambini. Come scrive la Bbc, il tasso di natalità del Paese è in calo da anni, nonostante l’allentamento della politica del figlio unico: un andamento che rappresenta una sfida per la seconda economia più grande del mondo. Imposta nel 1979, la politica del figlio unico ha profondamente squilibrato la popolazione cinese: nel 2019 la popolazione maschile superava di 30 milioni quella femminile. Nel 2015, Pechino ha rimosso il limite del figlio unico, consentendo alle coppie di avere due figli. Una “misura” che non ha però inciso sulla curva demografica.
La popolazione totale della Cina ha superato quota 1,4 miliardi di persone, contro gli 1,39 miliardi registrati lo scorso anno.

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