mercoledì 7 gennaio 2015
​Da Obama alla Merkel, da Napolitano all'Onu, lo sdegno dei capi di Stato. Renzi: siamo tutti francesi, l'Europa combatta unita una battaglia di libertà.
COMMENTA E CONDIVIDI

​Cordoglio e condanna internazionali dopo l'assalto armato alla redazione del giornale satirico parigino Charlie Hebdo, costato la vita a 12 persone.Il segretario generale dell'Onu, Ban Ki moon, ha parlato di "spregevole attacco terroristico". L'attacco a Charlie Hebdo, ha osservato, "era teso a dividere, non dobbiamo cadere in questa trappola".Il presidente della Commissione Ue, Jean Claude Juncker, in una nota esprime "la più grande solidarietà alla Francia". "Sono profondamente scioccato per il brutale e disumano attacco che ha colpito i locali di Charlie Hebdo. È un atto intollerabile, una barbarie che ci interpella tutti, in quanto esseri umani ed europei". Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato al Presidente della Repubblica francese, Francois Hollande, il seguente messaggio: "Ho appreso con costernazione e commozione del barbaro attacco perpetrato a Parigi nella sede del settimanale Charlie Hebdo. Desidero esprimere la mia più ferma condanna nei confronti di un gesto vile ed esecrabile, che non colpisce semplicemente un giornale,ma uno dei pilastri sui quali si basa la nostra civiltà, la libertà di stampa. Nella lotta contro il fanatismo, il terrorismo e tutte le forme di odiosa violenza nei confronti di cittadini inermi - prosegue il Capo dello Stato -, la Francia potrà sempre contare sulla vicinanza e la fattiva collaborazione dell'Italia. In queste ore difficili, giungano a lei, a tuttal'amica nazione francese ed in particolare ai familiari delle vittime i sentimenti di partecipe vicinanza di tutto il popolo italiano e miei personali"."Dobbiamo smuoverci dal sentimento di torpore: combattiamo tutti insieme e in tutte le sedi una battaglia di civiltà e di libertà". Lo ha detto il premier Matteo Renzi, in visita all'ambasciata di Francia, sottolineando che "la Ue intera ha il dovere di reagire, compatta e unita non solo nel condannare ma anche nel rimuovere gli elementi di odio e di terrore che oggi si sono manifestati a Parigi". "Siamo tutti francesi, perchè siamo convinti che libertà sia l'unica ragione d'essere dell'Europa e dei suoi cittadini", ha aggiunto Renzi, rimarcando che "la Francia è simbolo della libertà". Per il premier "non è possibile permettere al terrorismo di vincere la sfida contro la libertà e la ragione".Il ministro della Difesa Roberta Pinotti su Twitter: "Sgomento per gravissimo attentato a Charlie Hedbo. Ho espresso al ministro Le Drian e all'ambasciatrice francese il mio cordoglio e la vicinanza dell'Italia".La cancelliera tedesca Angela Merkel, in un messaggio al presidente francese François Hollande, ha espresso "le condoglianze dei cittadini tedeschi e sue personali". "Questo è un attacco contro i valori a noi più cari, la libertà di stampa, la libertà in generale e la dignità umana" ha aggiunto in una dichiarazione pronunciata accanto al premier britannico David Cameron all'inizio del loro incontro a Londra. Cameron ha aggiunto che siamo di fronte a uno "sconvolgente attacco terroristico".Vladimir Putin ha espresso le sue "condoglianze" alla Francia e ha condannato "con forze il terrorismo inn ogni forma". Così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.La Casa Bianca ha condannato "nei più forti termini possibili" l'attacco. "I nostri pensieri sono con i nostri alleati in Francia", ha detto il portavoce dell'amministrazione, Josh Earnest, all'emittente Msnbc. "Sappiamo - ha affermato - che non saranno intimiditi da questa azione".Il premier indiano Narendra Modi ha condannato l'attacco definendolo "spregevole". "La mia solidarietà - ha scritto in un tweet - va al popolofrancese. Sono vicino alle famiglie che hanno perso i loro cari".

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: