giovedì 14 maggio 2015
Si tratta di Sandro Abati, cooperante bergamasco. Il cordoglio di Gentiloni. L'attacco all'hotel degli stranieri è stato rivendicato dai taleban.
COMMENTA E CONDIVIDI
​C'è anche in italiano tra le vittime di un attacco a Kabul contro la guesthouse Park Palace rivendicato dai taleban. Si tratta di Sandro Abate, 48 anni, cooperante originario del Bergamasco. Il bilancio provvisorio dell'attentato, avvenuto ieri sera, è di 14 morti. "Esprimo le condoglianze del Governo ai familiari di Sandro Abati, il connazionale di Alzano Lombardo rimasto ucciso ieri in un attacco terroristico alla guesthouse di Kabul che ospita stranieri" ha detto il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni. "Abati lavorava come consulente per un'agenzia che promuove investimenti in Afghanistan", ha aggiunto, precisando che l'Unità di Crisi ha informato la famiglia. Fra le vittime ci sono anche 4 indiani e uno statunitense. Obiettivo dell'attacco, secondo la stampa locale, potrebbe essere stato l'ambasciatore indiano che si pensava fosse presente quella sera alla guesthouse. L'attacco, rivendicato dai talebani, è cominciato ieri alle 20.30 ora locale (le 18 in Italia) e gli scontri con la polizia sono durati circa cinque ore. Secondo testimoni al momento dell'assalto nella guesthouse Park Palace, frequentata da stranieri e vicina a un ufficio delle Nazioni Unite, era in corso una festa e si attendeva l'esibizione del cantante Eltaf Houssain.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: