Germania, sì alla leva: una “lotteria” sceglierà gli arruolati
di Redazione
C'è l'accordo per il voto: il piano consentirebbe al Parlamento di ricorrere al servizio militare obbligatorio, con una formula per cui i candidati potrebbero essere chiamati a riempire i ranghi in modo casuale
I partiti della coalizione di governo in Germania hanno concordato l'istituzione di un processo di coscrizione a livello nazionale e obiettivi di potenziamento delle truppe nell'ambito di un nuovo modello di servizio militare volontario. Ad anticiparlo è la Dpa. Se l'arruolamento volontario dovesse rivelarsi insufficiente in termine di numeri, il piano consentirebbe al Parlamento di ricorrere al servizio militare obbligatorio, con una formula per cui i candidati potrebbero essere chiamati a riempire i ranghi in modo casuale. I partiti della coalizione del governo tedesco, composto dal blocco conservatore del cancelliere Friedrich Merz e dai socialdemocratici di centro-sinistra, hanno faticato a raggiungere un accordo su aspetti chiave, tra cui i meccanismi da applicare qualora non ci fossero abbastanza volontari per arruolarsi nella Bundeswehr, le forze armate tedesche, per far fronte a un'urgente necessità: primo fra tutti una sorta di lotteria con l'estrazione a sorte dei soldato da richiamare.
L''accordo è stato illustrato in una conferenza stampa alla quale hanno preso parte i capigruppo al Bundestag di Cdu, Csu e Spd e anche il ministro della Difesa Boris Pistorius. Resta dunque il principio della volontarietà, caro alla socialdemocrazia, ma arricchito da alcuni elementi significativi per Cdu e Csu: in particolare dal prossimo anno sarà inviato un questionario obbligatorio per gli uomini (le donne e le persone non binarie potranno, se vorranno, rispondere). La prima generazione che dovrà sottostare all'obbligo della visita di leva obbligatoria sarà quella costituita dai nati nel 2008. Pistorius è convinto comunque che rendendo il servizio militare più interessante per i giovani sarà possibile raggiungere il numero di effettivi necessari. Il capogruppo della Cdu Jens Spahn ha precisato che il ministero della Difesa avrà "l'obbligo di presentare una relazione semestrale al Bundestag, in modo che sia chiaro a che punto siamo nella crescita delle nostre forze armate". Questa relazione semestrale costituirà la base per intervenire nuovamente e attivare un processo di selezione casuale, una sorta di sorteggio, o addirittura approvare una nuova legge per ripristinare la leva obbligatoria. L'obiettivo è far crescere gli effettivi a 260.000, con una riserva di ulteriori 200.000.
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