Centro commerciale in fiamme, oltre sessanta vittime in Iraq
di Redazione
L'incendio nel Hyper Mall, della città di Kut nella provincia orientale di Wasit, è scoppiato ieri sera. Ignote, per il momento le cause: proprietario sotto inchiesta. Tre giorni di lutto

Una sessantina persone è rimasta vittima in un incendio che ha devastato un centro commerciale nella città di Kut, nell'Iraq orientale. Secondo il governatore della provincia di Wasit, Mohammed al-Miyahi, il rogo all'Hyper Mall è scoppiato ieri sera, ma la causa non è ancora stata chiarita. Ancora alle 4 del mattino il via vai di ambulanze cariche di feriti era incessante. Il centro commerciale di Kut, circa 160 chilometri a sud-est di Baghdad, era stato aperto solo cinque giorni prima.
Secondo le prime informazioni, l'incendio è scoppiato al primo piano. Il governatore ha dichiarato tre giorni di lutto nella provincia e ha affermato che le autorità locali intraprenderanno azioni legali contro il proprietario dell'edificio e del centro commerciale. Il nbilancio ufficiale parla già di 69 vittime, ma è destinato a salire. Lo ha reso noto il ministero degli Interni. "Il tragico incendio ha causato la morte di 61 cittadini innocenti, la maggior parte dei quali è morta soffocata nei bagni, e tra loro 14 corpi carbonizzati che devono ancora essere identificati", ha dichiarato il ministero in un comunicato. In precedenza le autorità avevano stimato un bilancio di 50 morti.
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