venerdì 9 giugno 2023
Washington: «Abbiamo le immagini satellitari: il complesso sarà pronto per il 2024» ha reso noto il portavoce per la Sicurezza nazionale
I rottami di un drone kamikaze Shahed

I rottami di un drone kamikaze Shahed - Reuters

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«L'Iran sta aiutando Mosca a realizzare un impianto per la costruzione di droni in Russia», lo ha detto la Casa Bianca a Voice of America, il servizio ufficiale radiotelevisivo del governo federale degli Stati Uniti. Secondo John Kirby, portavoce del Cconsiglio per la sicurezza nazionale, il complesso dovrebbe entrare in funzione agli inizi del 2024 e ci sono immagini satellitari che confermano la costruzione di due edifici nella zona economica speciale di Alabuga, a 900 chilometri dalla capitale russa. «Sembra che la partnership militare Russia-Iran si stia rafforzando», ha riferito Washington, citando informazioni dell’intelligence. All'inizio di quest'anno, Teheran aveva annunciato l’accordo per acquistare i caccia russi Su-35.

Secondo le stime americane, il regime ha venduto centinaia di droni Shahed a Mosca attraverso il Mar Caspio: «Questi– ha raccontato il portavoce Kirby - vengono costruiti in Iran e poi spediti dal porto di Amirabad fino a quello russo di Makhachkala». La Russia ormai considera Teheran un alleato essenziale nella guerra: entrambi sono Paesi autoritari, antiamericani e sanzionati dall'Occidente. Gli Shahed, lanciati indiscriminatamente sulle città ucraine e difficili da intercettare, sono diventati protagonisti nel conflitto. «I droni iraniani volano molto bassi per eludere i radar - ha detto il portavoce dell'aeronautica militare ucraina Yurii Ihnat a Voice of America -. L'Ucraina ha risorse di difesa aerea limitate, concentrate a protezione delle grandi città e delle infrastrutture critiche».

I droni Shahed, chiamati anche droni suicidi o kamikaze, sono vere e proprie bombe volanti guidate da Gps. Pesano circa 200 chili, di cui 40 di esplosivo trasportato, e possono volare per 2500 chilomentri a una velocità massima di 185 chilometri orari. Spesso vengono lanciati contemporaneamente in uno sciame per eludere le difese nemiche. Pesando relativamente poco ed essendo facili da montare, vengono trasportati su camion e utilizzatii per attacchi “mordi e fuggi”.




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