Sui voli da e per l'Italia e all'interno del nostro Paese, per ragioni sanitarie non è consentito a nessun titolo l'utilizzo delle cappelliere. Lo conferma l'Enac in una nota. L'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile ha inviato ieri una comunicazione alle compagnie aeree che operano in Italia per chiarire, a seguito delle indicazioni ricevute dal ministero della Salute e dal Comitato tecnico scientifico per la gestione dell'emergenza Covid-19, alcuni passaggi contenuti nella propria nota del 12 giugno, avente per oggetto "Nuove disposizioni per fronteggiare l'epidemia da Covid-19. Dpcm 11 giugno 2020". In merito al bagaglio a mano, si legge, si precisa che è consentito portare a bordo solo bagagli di dimensioni tali da poter essere posizionati sotto il sedile di fronte al posto assegnato, secondo i limiti fissati dalle singole compagnie. Si tratta di norme sanitarie, non aeronautiche, che hanno lo scopo di evitare assembramenti, movimenti a bordo e contatti ravvicinati tra i passeggeri. Si precisa che nessun costo aggiuntivo può essere richiesto dalle compagnie aeree al passeggero per l'imbarco del bagaglio in stiva.
Alitalia si è adeguata alla decisione dell'Enac e da oggi ha vietato l'utilizzo delle cappelliere per i bagagli a mano. Dalla compagnia spiegano che alcuni passeggeri oggi in aeroporto sono stati "sorpresi" dalla novità e si è verificata "qualche perdita di tempo" perché si è reso necessario per loro imbarcare il trolley al banco dell'accettazione. La nuova disposizione, infatti, per certi versi annulla i vantaggi del check-in online che consente al passeggero col solo bagaglio a mano di recarsi direttamente al gate per l'imbarco. Da quanto risulta, l'Italia al momento è l'unico paese ad aver adottato questa misura per contrastare la diffusione del coronavirus.