sabato 7 dicembre 2019
È il primo riconoscimento in Italia a valorizzare i laureati e futuri manager della responsabilità sociale d’impresa, una specializzazione apprezzata oggi dal 75% delle aziende
Federica Bosco vince la XVII edizione
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Il Premio Socialis 2019 per tesi di laurea sulla Csr e lo sviluppo sostenibile è stato assegnato a Federica Bosco, del corso di laurea magistrale in Economia e Management presso l'Università "Tor Vergata" di Roma, che ha presentato la tesi dal titolo Comunicare la sostenibilità nel Sistema Sanitario: il caso del Ptv (Relatore: Prof.ssa Gloria Fiorani). Il progetto analizza il processo di comunicazione aziendale del Policlinico "Tor Vergata" di Roma con riferimento ai temi di Responsabilità sociale dell'Agenda 2030, avendo come obiettivo quello di informare la comunità che abita l'ospedale circa le politiche aziendali sostenibili messe in atto.

La cerimonia si è svolta a Roma al Macro Asilo – Main sponsor Acea – con il patrocinio di ministero dell’Ambiente, Tutela del Territorio e Mare; ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali; Roma Capitale; Commissione europea – Rappresentanza in Italia; Acri; Adi – Associazione per il Disegno Industriale; Aidp – Lazio; Anima Impresa; Anima per il Sociale; Assifero; Assosef – Associazione Europea Sostenibilità e Servizi Finanziari; Asvis – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile; Cittadellarte – Fondazione Pistoletto Onlus; Fondazione Moleskine; Fondazione Prioritaria; Rai – Responsabilità sociale.

«Il Premio Socialis è un’occasione concreta per giovani talenti – spiega Roberto Orsi, presidente di Errepi Comunicazione e direttore dell’Osservatorio Socialis - che possono portare il loro contributo ad un nuovo modo di intendere il lavoro, dove l’attività di Csr sarà sempre più integrata nella gestione aziendale».

Nel corso dell'evento è stato lanciato il Csr Check: un marchio di responsabilità sociale – secondo sei nuovi macro-indicatori – emesso dall’Osservatorio Socialis, il cantiere di promozione della Csr con sede a Roma, per far riconoscere il valore e la ricaduta delle azioni di aziende e organizzazioni: esigenza segnalata dal 52% delle imprese italiane intervistate (VIII Rapporto sull’impegno sociale delle aziende in Italia, Osservatorio Socialis/Istituto Ixè, 2018).

Il Premio Socialis è il primo riconoscimento in Italia a valorizzare i laureati e futuri manager della Responsabilità sociale d’impresa, una specializzazione apprezzata oggi dal 75% delle aziende nazionali che dichiarano di investire in uno sviluppo responsabile (VIII Rapporto sull’impegno sociale delle aziende in Italia, Osservatorio Socialis/Istituto Ixè, 2018).

In 17 anni di premio sono pervenute 886 tesi di laurea da 72 atenei, per il 40% del Centro Italia, seguito dal 25% del Nord Est e dal 22% del Nord Ovest; per il 18% dal Sud e per il 5% dalle Isole. Economia è la facoltà più rappresentata (45% delle tesi) insieme a Scienze sociali/Politiche (30%). Seguono Lettere e Filosofia (8%), Ingegneria (6%), Giurisprudenza (5%), Architettura (3%) e altre discipline (Scienze motorie, Scienze gastronomiche, Design, Statistica, Agraria, Scienze naturali, 3%).


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