venerdì 9 ottobre 2020
Il London Stock Exchange ed Euronext raggiungono l'accordo. La Borsa passa al consorzio paneuropeo di cui fanno parte anche Cdp Equity e Intesa Sanpaolo. Operazione da 4,3 miliardi
Piazza Affari trasloca da Londra a Parigi
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Il London Stock Exchange ed Euronext raggiungono l'accordo su Borsa Italiana. Piazza Affari passa al consorzio paneuropeo di
cui fanno parte anche Cdp Equity e Intesa Sanpaolo. Il Lse conferma in una nota di aver accettato di vendere l'intera partecipazione in Borsa Italiana a Euronext per un valore patrimoniale di 4,325 miliardi di euro, più un importo aggiuntivo che riflette la generazione di cassa da completare.

L'acquisizione di Borsa Italiana da parte della cordata guidata da Euronext consentirà a Cassa Depositi e Prestiti, per il tramite di CdP Equity, di arrivare a possedere il 7,3% del capitale del gestore borsistico transalpino, al pari della sua omologa francese Caisse des Depots et Consignations. In questo modo, sottolinea Cdp, CdP Equity "entrerà a far parte dell'attuale gruppo di azionisti di riferimento della società, che gestirà - oltre a Borsa Italiana - altre 6 borse valori in Belgio, Francia, Irlanda, Paesi Bassi, Norvegia e Portogallo con oltre 1.800 società quotate per un totale di circa 4.400 miliardi di euro di capitalizzazione di mercato".

L'operazione, già approvata dal consiglio di amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti, consentirà di portare Borsa Italiana, ceduta nel 2007 per circa 1,6 miliardi di euro a Lse (quasi un terzo rispetto ai 4,325 miliardi concordati da Euronext), "all'interno di un gruppo paneuropeo con un presidio stabile di investitori italiani". E "creerà la spina dorsale dell'Unione dei mercati dei capitalii", afferma Stephane Boujnah, Ad e presidente di Euronext, oltre a far "crescere significativamente le dimensioni del gruppo".

Anche il presidente di Cassa Depositi e Prestiti, Giovanni Gorno Tempini, osserva come, in un momento in cui si discute della struttura dell'unione europea dei capitali, "la nuova Euronext potrà essere il primo nucleo di un compiuto mercato europeo dei capitali" Per l'Ad Fabrizio Palermo, "Cdp contribuisce a portare Piazza Affari all'interno di un gruppo paneuropeo con un presidio stabile di investitori italiani".

Con l'aggregazione sui mercati controllati dalla società ci saranno dunque più di 1.800 società quotate e 4,4 trilioni di euro in termini di capitalizzazione aggregata e la prima piazza europea per il mercato secondario, con circa 11,7 miliardi di euro di valore
azionario negoziati quotidianamente.







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