lunedì 19 marzo 2018
La prima vittima delle auto che si guidano da sole è una persona investita a Tempe, in Arizona. A bordo c'era un guidatore che aveva impostato l'autopilota.
Auto a guida autonoma uccide una donna, Uber sospende le sperimentazioni
COMMENTA E CONDIVIDI

Per la prima volta un’auto a guida autonoma ha investito e ucciso una persona. È successo a Tempe, in Arizona, a pochi chilometri da Phoenix. La dinamica dell’incidente non è ancora chiara. La polizia ha spiegato che la donna stava attraversando la strada fuori dalle strisce pedonali ed è stata investita. L’auto, un suv XC90 della Volvo, è un veicolo di Uber e aveva a bordo un pilota che aveva impostato la guida autonoma. Nelle immagini diffuse dalla rete locale Abc15 si vede però anche una bicicletta a terra.

È la prima volta che un veicolo senza pilota investe e uccide una persona. Nel maggio del 2016 il 40enne Joshua Brown è stato la prima vittima delle auto a guida autonoma, ma l'auto in quel caso era la sua. La Tesla S di Brown, impostata in modalità autopilota, è stata ingannata dal sole e su una superstrada di Williston, in Florida, è andata a sbattere contro un autocarro. Secondo un camionista che era sul posto dopo l'incidente, Brown mentre lasciava guidare la macchina guardava un episodio di Harry Potter.

Uber per cautela ha sospeso le sperimentazioni di guida autonoma che stava portando avanti a Phoenix, a San Francisco, a Pittsburgh e Toronto. Nei giorni scorsi l’amministratore delegato Dara Khosrowashahi aveva ammesso di sperare di riuscire a offrire effettivamente il servizio di guida autonoma nel giro di un anno e mezzo. Una prospettiva che ora sembra completamente irrealistica.

"Arriva una notizia incredibilmente triste dall'Arizona. Stiamo pensando alla famiglia della vittima mentre lavoriamo insieme alle forze dell'ordine locali per capire che cosa sia successo" ha scritto Khosrowashahi su Twitter.


© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: