Oltre 192mila contratti di lavoro attivati

Il "Report Integrato 2024" riassume l’impegno e le azioni di responsabilità economica, sociale e ambientale del Gruppo
July 9, 2025
Oltre 192mila contratti di lavoro attivati
Archivio | Marco Ceresa, amministratore delegato di Randstad Group Italia
Randstad si conferma un punto di riferimento nelle risorse umane, tra attività di ricerca, selezione, formazione e somministrazione di personale, con un fatturato 2024 di oltre 2,2 miliardi di euro e 192.444 contratti di lavoro complessivamente attivati nel corso dell’anno. Una presenza capillare su tutto il territorio nazionale con una rete di 280 filiali e 3.478 dipendenti diretti, tra cui 642 nuovi assunti nel 2024, beneficiari di 83.500 ore di formazione per l’aggiornamento costante delle competenze. Sono alcuni numeri del Report Integrato 2024, il documento pubblicato da Randstad Italia che riassume l’impegno e le azioni di responsabilità economica, sociale e ambientale del Gruppo.

Randstad conta una media di 55.500 lavoratori in somministrazione attivi ogni settimana in Italia (tra cui 28.894 lavoratori con contratto di somministrazione a tempo indeterminato), che hanno frequentato corsi di formazione per un ammontare complessivo di 294.084 ore. Ma ci sono anche 20.491 persone assunte dalle aziende, nel corso di tutto il 2024, a seguito di attività di ricerca e selezione gestite da Randstad e oltre 10mila studenti beneficiari di attività di orientamento al lavoro nelle scuole di tutta Italia.

Nell’organizzazione interna, il 55% dei ruoli di senior management è ricoperto da donne, con un tasso di rientro al lavoro dopo il congedo parentale del 94,5%. La Certificazione UNI PdR 125:2022 sulla parità di genere, conseguita l’anno precedente, guida le scelte organizzative e le politiche per la crescita e il benessere delle persone. Tra i diversi progetti per i dipendenti, continua il “Randstad Grow Up”, che ha erogato 547.000 euro a 469 neogenitori: 1.000 euro l’anno di contributo ad ogni dipendente che ha un bambino (fino al sesto anno di età). Mentre “Baby Randstad” ha erogato 582mila euro di contributi per l’asilo nido (250 euro al mese) a mamme o papà. A fianco ai progetti per la genitorialità, l’impegno per l’equità si traduce in iniziative per la diversità culturale, la formazione accessibile e il riconoscimento delle competenze.
«Mentre il dibattito globale sulla sostenibilità attraversa fasi di incertezza, noi guardiamo avanti: il nostro obiettivo resta quello di essere la talent company più equa e specializzata al mondo - spiega Marco Ceresa, amministratore delegato di Randstad Group Italia -. Crediamo che la sostenibilità sia un principio guida, da costruire nel tempo, attraverso comportamenti coerenti, scelte quotidiane e investimenti coraggiosi. Con questa consapevolezza, continuiamo a mettere al centro le persone, il loro potenziale e benessere in un contesto di crescente scarsità di talenti e trasformazione radicale del mercato del lavoro in cui le aspettative cambiano, le tecnologie si evolvono e le disuguaglianze si acuiscono».
La strategia Esg Randstad si delinea in un impegno a contribuire in modo positivo alla società, con un’attenzione particolare alle responsabilità sociali: nell’individuazione del giusto impiego per le persone, nell’offerta delle competenze necessarie e nella creazione di un mercato del lavoro equo e prospero, con al centro la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Dal 2024 il Gruppo è organizzato in quattro divisioni specializzate - Randstad Operational, Randstad Professional, Randstad Digital e Randstad Enterprise - con expertise e conoscenze mirate nei diversi settori.
«Le nostre specializzazioni rappresentano un’expertise mirata e distintiva per la crescita e l’ottimizzazione delle soluzioni per aziende e talenti - prosegue Ceresa -. Lavoriamo per ridurre le barriere che limitano l’accesso al lavoro, per offrire percorsi formativi efficaci, per garantire che ogni talento possa trovare il proprio spazio. Nel farlo, ci guidano i nostri valori originari di rispetto, coraggio, pari opportunità e impatto positivo, che oggi, più che mai, sono il nostro orizzonte strategico».
Nel 2024 è proseguito l’impegno per l’integrazione sociale con Without Borders, il progetto di inserimento lavorativo di persone migranti e rifugiate, che nel corso dell’anno ha coinvolto 1469 migranti e rifugiati in percorsi di formazione. Per 407 candidati già con le competenze necessarie all’inserimento nel mercato del lavoro sono state avviate azioni di promozione e di matching domanda/offerta di lavoro.
Prosegue la partnership ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026: in qualità di HR Partner, Randstad supporta Fondazione Milano Cortina 2026 nella selezione, formazione e gestione del personale interno. Inoltre, Randstad è Supporting Partner del Programma Team26 per il coinvolgimento dei 18.000 volontari e volontarie che saranno parte attiva dei Giochi.
Nel 2024 Randstad ha avviato la Fondazione Randstad AI & Humanities per esplorare l’intersezione tra scienze umane e intelligenza artificiale: la Fondazione si propone di favorire una comprensione approfondita delle opportunità e sfide della diffusione dell’AI per le persone, le aziende e il mercato del lavoro, per stimolare un dialogo aperto e costruttivo e guidarne lo sviluppo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA