Il Papa: ha consolato i poveri nei quali vedeva il volto di Gesù
di Redazione
In un telegramma di cordoglio all’arcivescovo di Palermo, monsignor Lorefice, Francesco sottolinea la coraggiosa testimonianza evangelica del missionario laico.

“Generoso missionario di carità e amico dei poveri”, è così che il Papa ricorda, unendosi all’unanime cordoglio, fratel Biagio Conte, scomparso ieri a Palermo dopo una lunga malattia, in un telegramma a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e indirizzato all’arcivescovo della città, monsignor Corrado Lorefice.
Nel testo, Francesco sottolinea come il missionario laico scorgesse proprio nei poveri “il volto stesso di Gesù”, e come per loro si sia “instancabilmente prodigato offrendo loro consolazione, protezione e speranza”. Il Papa sottolinea quindi la “coraggiosa testimonianza evangelica di questo discepolo di Cristo che ha accesso una fiamma d’amore nella città di Palermo e nel cuore di quanti lo hanno incontrato”.
I funerali di Fratel Biagio saranno celebrati martedì 17 gennaio alle 10.30 in Cattedrale a Palermo
Nel testo, Francesco sottolinea come il missionario laico scorgesse proprio nei poveri “il volto stesso di Gesù”, e come per loro si sia “instancabilmente prodigato offrendo loro consolazione, protezione e speranza”. Il Papa sottolinea quindi la “coraggiosa testimonianza evangelica di questo discepolo di Cristo che ha accesso una fiamma d’amore nella città di Palermo e nel cuore di quanti lo hanno incontrato”.
I funerali di Fratel Biagio saranno celebrati martedì 17 gennaio alle 10.30 in Cattedrale a Palermo
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