Dopo una notte tranquilla, il Papa prosegue le terapie
di Mimmo Muolo
Lo comunica la Sala Stampa. Si attendono il nuovo bollettino e le indicazioni per l'Angelus di domani. Quadro stabile con prognosi riservata. Francesco spopola sul web con 83,4 milioni di interazioni

Anche la notte tra ieri, venerdì 7 marzo, e oggi, sabato 8 marzo, è trascorsa tranquilla per il Papa. Lo ha comunicato alle 8,27 la Sala Stampa vaticana. Poco dopo mezzogiorno il consueto aggiornamento della mattina. Il Papa nella sua camera al Policlinico Gemelli «ha ripreso la terapia prescritta e la fisioterapia sia respiratoria che motoria», hanno fatto sapere le fonti vaticane. Questa sera, viene fatto notare, «altre informazioni arriveranno dai medici con un nuovo bollettino», dopo un giorno di "salto" che era stato comunque annunciato.
Sempre la Sala stampa informa che questa sera il rosario in Piazza San Pietro per la salute del Papa sarà guidato dal cardinale Michael Czerny, prefetto del Dicastero per lo Sviluppo umano integrale. E lo stesso Czerny domattina alle 10.30 presiederà come delegato del Pontefice la messa in Piazza San Pietro per il Giubileo del Mondo del Volontariato, leggendo l'omelia preparata da Francesco. Anche domani, con tutta probabilità ma ancora da confermare, l'Angelus del Papa dovrebbe essere diffuso solo in forma scritta, come già avvenuto nelle ultime tre domeniche.
Normale e senza crisi respiratorie pure la giornata di venerdì. Ed è stato il quarto giorno consecutivo che accade. Un segnale sicuramente incoraggiante. Ieri sera, come preannunciato, in assenza di bollettino medico, la Sala Stampa ha fornito comunque un resoconto della ventiduesima giornata di Francesco al Gemelli. «La situazione resta stabile nel contesto di un quadro complesso con la prognosi che continua a rimanere riservata - viene riferito -. La giornata è trascorsa tra riposo, preghiera, terapie, inclusa la fisioterapia respiratoria. Il Papa è stato questa mattina 20 minuti nella cappellina vicino alla sua stanza e ha svolto alcune attività lavorative. Come programmato, di giorno il Papa usa i naselli per l’ossigenazione ad alti flussi mentre di notte c’è la ventilazione meccanica non invasiva». Prosegue l’alternanza di ventilazione meccanica di notte e l'ossigenazione ad alti flussi di giorno con l'uso delle cannule nasali. Notizie tutto sommato buone che fanno seguito a quanto era stato comunicato fin dal primo mattino.
Ieri, il giorno dopo la diffusione dell'audio, le stesse fonti vaticane sottolineavano che si sente tutto lo sforzo del Papa che parlava con le cannule nel naso. In sottofondo, infatti, si avvertiva il flusso dell'ossigeno. A tal proposito il direttore della Sala Stampa vaticana Matteo Bruni ha precisato che è stato il Papa stesso che ha voluto che fosse trasmesso giovedì sera all’inizio del Rosario in Piazza San Pietro l’audio con il suo saluto: voleva ringraziare le persone per le tante preghiere che stanno facendo per lui e grazie alle quali si sente come “portato” e sostenuto da tutto il Popolo di Dio. Al punto che ieri mattina il Pontefice ha ripetuto il suo grazie, con le stesse parole dell'audio di giovedì sera, anche sul suo account ufficiale del social X. Ringrazio di cuore per le vostre preghiere per la mia salute dalla piazza, vi accompagno da qui. Che Dio vi benedica e che la Vergine vi custodisca. Grazie». L'audio, registrato giovedì 6 marzo, dura in tutto 27 secondi e il Papa pronuncia 28 parole in spagnolo.
E proprio dal web viene un'ulteriore conferma dell'affetto che lega la gente, anche i non credenti, al Pontefice argentino. Il suo ricovero infatti, sta suscitando sulla rete vicinanza e solidarietà. Secondo le rilevazioni della società di analisi Arcadia, sono quantificabili in 83,4 milioni le interazioni digitali complessive su Francesco in Italia e nel mondo. Dal 14 febbraio all'8 marzo, periodo considerato dall'analisi di Arcadia, gli account Instagram e X di Papa Francesco sono cresciuti in totale di 127mila nuovi follower. In particolare su Instagram @Franciscus ne ha guadagnati 72mila e i sei profili @Pontifex attivi su X, 55mila. Tra gli hashtag più presenti sulle piattaforme digitali ci sono #papa, #papafrancisco e #vaticano. Mentre Roma è la città con più parlato digitale sul pontefice (23%), seguita da Città del Messico (13%) e Buenos Aires (10%). Infine, l'analisi fotografa l'età media degli utenti che online hanno manifestato interesse per la salute del Pontefice: la fascia 26-55 anni è più coinvolta. Mentre gli utenti che hanno commentato o che si sono relazionati con la chiave di ricerca 'Papa e Francesco', sono per il 57% uomini e per il 43% donne.
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