domenica 27 aprile 2025
Il Collegio cardinalizio celebra i Vespri nella Basilica di Santa Maria Maggiore dove è sepolto papa Bergoglio. L'arrivo in pullman e la gente saluta con calore le porpore
La folla acclama i cardiali nella Basilica di Santa Maria Maggiore

La folla acclama i cardiali nella Basilica di Santa Maria Maggiore - Reuters

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Uno dopo l’altro passano, prima, davanti alla tomba di papa Francesco e, poi, di fronte all’icona mariana della Salus Populi Romani. È un omaggio che unisce la Madonna e il Pontefice morto lunedì scorso quello dei cardinali nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma. Una chiesa che da ieri, sabato, accoglie il feretro di papa Bergoglio. Il tributo del Collegio cardinalizio avviene nel pomeriggio della Domenica della Divina Misericordia, “dimensione” che ha attraversato l’intero pontificato di Francesco e che è stata al centro del Giubileo straordinario nel 2016. La Basilica liberiana fa da cornice ai secondi Vespri della seconda Domenica di Pasqua che i cardinali celebrano nel luogo dove papa Bergoglio aveva deciso di farsi seppellire accanto all’immagine a lui cara.

I cardinali davanti alla tomba di papa Francesco nella Basilica di Santa Maria Maggiore

I cardinali davanti alla tomba di papa Francesco nella Basilica di Santa Maria Maggiore - Ansa

Sono 101 le porpore che arrivano poco prima delle 16 a bordo di tre pullman su cui hanno attraversato il centro di Roma. Ed entrano nelle navate in mezzo ai pellegrini in coda da ore per salutare Francesco e inginocchiarsi davanti alla tomba semplice su cui è scritto soltanto il suo nome. Ad accoglierli all’esterno una folla, soprattutto di ragazzi che hanno festeggiato il Giubileo degli adolescenti, che li acclama con calore e li incoraggia nel loro delicato compito di eleggere il successore di Francesco.

L'arrivo dei cardinali in pullman alla Basilica di Santa Maria Maggiore

L'arrivo dei cardinali in pullman alla Basilica di Santa Maria Maggiore - Reuters

La Basilica non viene chiusa. Anzi, l’intero Vespro vede i cardinali in preghiera con la gente comune mentre il “popolo” del Papa sfilata nella Basilica. A presiedere il rito è il cardinale Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore di Santa Maria Maggiore, con il cardinale Stanislaw Marian Rylko, arciprete della stessa Basilica. È una celebrazione semplice e non contiene che una piccola modifica rispetto alla liturgia del giorno: la preghiera per il Papa scomparso. «Per papa Francesco: il Signore risorto lo accolga nella dimora della luce e della pace», viene proclamato nella quarta intercessione. Eppure, la lettura breve tratta dalla Lettera ai Romani sembra scelta apposta per la circostanza: «Se siamo stati uniti completamente a Cristo con una morte simile alla sua, lo saremo anche con la sua risurrezione». Questa domenica la Basilica resta aperta fino alle 22.


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