mercoledì 18 gennaio 2023
Dalle celebri sant’Agata, santa Rosalia e santa Lucia alla patrona di Acireale, santa Venera, e a san Nicola, a cui è intitolata la parrocchia a San Nicolò, frazione di Aci Catena...
Da Agata a Nicola, le vite dei santi raccolte in un album. Di figurine
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Dalle celebri sant’Agata, santa Rosalia e santa Lucia alla patrona di Acireale, santa Venera, e a san Nicola, a cui è intitolata la parrocchia a San Nicolò, frazione di Aci Catena. Sono 48 in totale i santi, soprattutto quelli noti nella diocesi e nel territorio siciliano, protagonisti dell’album di figurine adesive ideato dal parroco 49enne don Stefano Panebianco, della Congregazione dell’Oratorio fondata da san Filippo Neri.

Infatti c’è anche lui nella collezione di immagini che vengono consegnate ogni domenica dopo le Messe delle 9.30 e delle 11 a bambini e ragazzi che si preparano alla Prima Comunione e alla Cresima, ma anche a genitori, nonni e catechisti: 250 persone in tutto. « I più piccoli scoprono il nome dei santi quando li incollano nella casella corrispondente con la didascalia, oppure provano a indovinarlo, comunque sono curiosi di sapere cosa hanno fatto questi santi nella vita e perché sono stati canonizzati. Poi scambiano fra di loro i doppioni. Io, gli altri sacerdoti e le catechiste sottolineiamo le loro virtù», spiega don Stefano, contento del successo dell’iniziativa.

«Parto da un presupposto: il collezionismo non è mai passato di moda, è un hobby non tramontato. In questo caso, il soggetto suscita riflessione ed è motivo di crescita per i bambini e non solo. I santi hanno fatto la storia della Chiesa e delle nostre comunità: l’obiettivo è far conoscere meglio queste figure. Molti sono gli elementi della tradizione cristiana nella nostra cultura ed è importante conoscerli, valorizzarli e non perderli nel tempo. Il culto verso i santi è frutto di un’autentica devozione popolare che favorisce nuovi processi di evangelizzazione », aggiunge.

«I tridui, i settenari, gli ottavari e le novene in preparazione alle solennità liturgiche scandivano il tempo dell’uomo: giorni di preghiera, devozione, processioni e sano folklore sono ricchi di significati biblici, teologici e antropologici». Il parroco non è nuovo a questo tipo di iniziative: alcuni mesi fa aveva lanciato l’album delle figurine dei personaggi biblici « per poter avvicinare i bambini alle figure della storia della salvezza: è andato molto bene, al di là delle aspettative. Altre parrocchie di tutta Italia ci hanno chiesto album e figurine, che stampiamo e tagliamo in parrocchia per poi spedirli a chi ce li richiede».

Anche in questo caso i personaggi erano 48, tratti dall’Antico Testamento (da Adamo ed Eva a Noè, Abramo, i patriarchi, Mosè e i profeti che hanno annunciato la venuta del Salvatore) e dal Nuovo Testamento: dalla Vergine Maria e san Giuseppe agli apostoli e santa Maria Maddalena, dai discepoli che Gesù incontra sul suo cammino a Mattia, san Paolo e santo Stefano. « Anche questo è uno strumento per meditare sulla Parola di Dio e trasmettere la bellezza della Sacra Scrittura attraverso i personaggi che presenta: uomini e donne come noi, con pregi e difetti – rileva don Panebianco –. Hanno risposto alla chiamata del Signore e per questo sono un concreto modello di vita per tutti».

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