giovedì 8 dicembre 2022
L’inviato del Papa porta con sé da donare ad ogni famiglia, “una coroncina del Rosario" benedetta da Francesco, affinché i parenti sentano il conforto della sua preghiera
L'elemosiniere di papa Francesco vicino ai familiari delle vittime

Vatican Media

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Konrad Krajewski, elemosiniere di papa Francesco, è arrivato ad Ischia questa mattina per una visita ufficiale a seguito della alluvione dello scorso 26 novembre.

Il cardinale Krajewski è sbarcato a Casamicciola e ha visitato i familiari delle vittime della alluvione accompagnato da don Gino Ballirano, parroco della chiesa di Santa Maria Maddalena che sorge a poca distanza dall'epicentro della rovinosa frana che ha provocato 12 morti.

"Il Papa desidera che quanti sono stati colpiti da questo lutto sentano la sua vicinanza anche attraverso il suo inviato" ha annunciato ieri una nota della Santa Sede; alle famiglie delle vittime Krajewski donerà un rosario benedetto dal pontefice e porterà un dono anche per la parrocchia di don Gino, mentre a metà giornata si recherà nell'Episcopio di Ischia Ponte per incontrare il vescovo di Ischia e Pozzuoli, don Gennaro Pascarella.


Centinaia di persone si sono ritrovate per l'ultimo saluto a Eleonora Sirabella e Salvatore Impagliazzo, i due fidanzati uccisi - insieme ad altre dieci persone - dalla frana del 26 novembre a Casamicciola. Quello di mercoledì è stato il primo dei funerali, separati, nei quali ogni famiglia dirà addio alle 'proprie' vittime: tutte le esequie sono previste venerdì e sabato in forma privata, una scelta comune presa per evitare clamori e "passerelle" nei giorni del dolore. Al rito di mercoledì, svoltosi nella chiesa di Santa Maria delle Grazie a Lacco Ameno, il comune isolano dove Eleonora era nata, non c'erano autorità come da espressa richiesta dei congiunti: il commissario straordinario per l'emergenza frana, Giovanni Legnini, ha comunque salutato i parenti dei due giovani mentre all'esterno della chiesa erano presenti il commissario prefettizio di Casamicciola ed i sindaci degli altri cinque comuni isolani.
Le due bare sono state sistemate davanti all'altare una accanto all'altra con decine di fiori bianchi. All'esterno della chiesa centinaia di palloncini bianchi e, a rompere il silenzio di tutta la cerimonia, solo le note di una canzone di Pino Daniele, "Je sto vicino a te", che la coppia amava profondamente.

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