lunedì 16 agosto 2021
Il sacerdote si è spento domenica 15 agosto a 89 anni. E' stato maestro delle cerimonie in Duomo dal 1975 al 2010 sotto gli episcopati di Colombo, Martini e Tettamanzi
Monsignor Giacomo Mellera, in una foto del 1999

Monsignor Giacomo Mellera, in una foto del 1999 - Archivio Avvenire

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Una vita spesa come principale cerimoniere degli ultimi cardinali ambrosiani del Novecento: Giovanni Colombo, Carlo Maria Martini e Dionigi Tettamanzi. Si può condensare in questa istantanea la lunga vita di monsignor Giacomo Mellera, spentosi domenica mattina, in un giorno a lui molto caro come la festa dell’Assunta, a 89 anni a Milano. Aveva svolto il suo ministero soprattutto nel Duomo di Milano come maestro delle cerimonie dal 1975 al 2010.

E fu infatti l’allora arcivescovo di Milano il cardinale Giovanni Colombo dalla solennità del Corpus Domini del 1975 a scegliere don Mellera per questo incarico mantenuto per tutto l’episcopato di Martini (1980-2002) –«sono stato il suo unico collaboratore che non ha mai cambiato nei suoi 22 anni ambrosiani...» raccontò una volta a chi scrive – e poi proseguito con Tettamanzi (2002-2010). Con cui monsignor Mellera condivideva una lunga amicizia nata al Seminario di Venegono (tra questa austere mura conobbe il promettente teologo e poi cardinale don Giacomo Biffi). Ma non solo. Entrambi i preti novelli don Mellera e don Tettamanzi furono ordinati sacerdoti, nello stesso giorno in Duomo, il 28 giugno 1957 dall’allora arcivescovo Giovanni Battista Montini.

E cariche di affetto furono non a caso le parole pronunciate dal cardinale Tettamanzi il 4 giugno del 2010 verso il «caro don Giacomo» – nel giorno del suo 35esimo anno di servizio: «Grazie a nome mio e di tutta la Chiesa ambrosiana per il prefetto e maestro delle cerimonie». Mellera era nato a Santa Maria Rezzonico (Como) il 4 novembre 1931 e apparteneva agli oblati vicari di Sant’Ambrogio e Carlo Borromeo. E oltre al Duomo svolgeva il suo ministero, spesso anche nella veste di autorevole direttore spirituale e confessore, anche nel Santuario di Santa Maria dei Miracoli e San Celso nel cuore storico di Milano dove ha condotto l’ultimo tratto della sua esistenza. Nel 1988 era stato nominato cappellano di Sua Santità. Dal 2007 è stato consulente del Servizio per la pastorale liturgica per l’arcidiocesi di Milano.

Le esequie in Duomo a Milano

Domani mattina alle 10 in Duomo si svolgeranno i funerali. A presiederli sarà l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini.

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