Presunte apparizioni sul Monte Sant'Onofrio: ammesso solo il culto privato

La lettera del Dicastero per la Dottrina della Fede inviata al vescovo di Trivento Camillo Cibotti
July 29, 2025
Presunte apparizioni sul Monte Sant'Onofrio: ammesso solo il culto privato
madonnadelmontesantonofrio.com | luogo della prima presunta apparizione della Madonna sul Monte S. Onofrio in Molise
Riguardo alle presunte apparizioni mariane sul Monte Sant'Onofrio, ad Agnone, in provincia di Isernia, è possibile solo il culto privato. Questo il responso del Dicastero per la Dottrina della Fede dopo aver esaminato il caso. A comunicarlo vescovo di Trivento, Camillo Cibotti, è stato il prefetto del dicastero, il cardinale Víctor Manuel Fernández, in una lunga e articolata lettera.
Fernandez cita il n.18 delle Norme per procedere nel discernimento di presunti fenomeni soprannaturali: «Sebbene si riconoscano importanti segni positivi, si avvertono altresì alcuni elementi di confusione o possibili rischi che richiedono un attento discernimento e dialogo con i destinatari di una data esperienza spirituale da parte del Vescovo diocesano».
Nel caso di Monte Sant’Onofrio non sono quindi leciti: «la celebrazione di riti liturgici nei luoghi legati al fenomeno senza l’esplicita approvazione della competente autorità ecclesiastica; i pellegrinaggi o altri eventi pastorali di rilevanza pubblica da parte di parrocchie o altre strutture ecclesiastiche; la possibilità di divulgare, senza l’approvazione dell’autorità ecclesiastica, il fenomeno e i suoi presunti messaggi; l’attività ricettiva di persone per condividere questa esperienza».
Il permesso del culto privato prevede invece: «la visita personale, in coppia o in gruppi molto ridotti, in questo caso al luogo della croce eretta sul Monte Sant’Onofrio in un periodo precedente all’inizio dei presunti fenomeni, oppure lungo il percorso della Via Crucis allestita per accompagnare con la preghiera la salita al monte». Ciò implica anche «che si mantenga un atteggiamento di umiltà da parte delle persone legate al fenomeno e di apertura al dialogo con l’autorità ecclesiastica, la quale è chiamata a fare il possibile per valutare l’andamento dell’esperienza e la correzione di eventuali aspetti confusi».
Il fenomeno apparizionistico in questione sarebbe iniziato nel 2009, quando un cuoco di Agnone, Michelino Marcovecchio, avrebbe avuto delle locuzioni interiori provenienti dalla suocera defunta. L’anno successivo avrebbe iniziato ad avere apparizioni anche della Madonna, che gi avrebbe chiesto di realizzare una Via Crucis sul Monte Sant’Onofrio ad Agnone.

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