Scontro tra due aerei militari durante un'esercitazione, morti i due piloti

Un aereo è finito tra le case della cittadina, il pilota è riuscito a evitare una palazzina. Il tenente Colonnello Giuseppe Cipriano e il maggiore Marco Meneghello erano aviatori esperti
March 6, 2023
Scontro tra due aerei militari durante un'esercitazione, morti i due piloti
Ansa | Uno dei due aerei precipitato in un campo
Qualcosa non ha funzionato, forse una manovra sbagliata, e il volo di addestramento si è concluso in tragedia. Due piloti sono morti. È accaduto nella tarda mattinata di oggi. L'Aeronautica militare ha reso noto che due velivoli U-208 del 60/o Stormo di Guidonia, in volo nell'ambito di una missione addestrativa pre-pianificata, "sarebbero entrati in collisione, per cause al momento non note, precipitando al suolo in un'area nei pressi dell'aeroporto militare di Guidonia. I due piloti purtroppo sono deceduti nell'impatto. Sul posto sono intervenute immediatamente le squadre di soccorso. Non ci sarebbero altre persone coinvolte".
Un pm della Procura di Tivoli ha effettuato un sopralluogo nella zona di via Longarina, a Guidonia, dove sono precipitati due velivoli ultraleggeri militari dopo lo scontro in volo. La Procura avvierà una indagine per ricostruire quanto avvenuto. Anche l'ispettorato aeronautica militare avvierà accertamenti. I due piloti coinvolti (vedi sotto) erano di grande esperienza e avevano all'attivo moltissime ore di volo.
Uno dei due aerei precipitato in un campo - Ansa
Uno dei due aerei precipitato in un campo - Ansa
Uno dei due velivoli è finito tra le case perchè il velivolo ha perso l'assetto di volo finendo lontano dalla rotta seguita. Dalle testimonianze raccolte risulta che il pilota, Marco Menghello, abbia fatto di tutto, riuscendoci, per non centrare una palazzina, schiantandosi in strada ed evitando una possibile strage. Un'auto ha preso fuoco, ma non ci sono state vittime. L'altro, Giuseppe Cipriano, è finito in un campo a Colle Fiorito. Lo scontro sarebbe avvenuto a circa 500 metri di altezza.
Parole di cordoglio sono arrivati dal mondo della politica e l'Aula della Camera ha osservato un minuto di silenzio in memoria dei due militari dell'Aeronautica militare morti oggi in un incidente a Guidonia. Il presidente Lorenzo Fontana ha manifestato "cordoglio alle famiglie dei caduti ed all'Aeronautica militare".

Le vittime

Il tenente tolonnello Giuseppe Cipriano, nato a Taranto il 5 febbraio del 1975, era entrato in Aeronautica Militare nel 1996 con il 117 corso Allievo Ufficiale Pilota di Complemento. Presso il 60 Stormo di Guidonia era pilota istruttore di volo sui velivoli: U208A, Aliante G103, MB339-CD. Aveva all'attivo 6.000 ore di volo, effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali.
Il maggiore Marco Meneghello, nato a Legnago (VR) il 18 agosto del 1977, era entrato in Aeronautica Militare nel 1999 con il 119 corso Allievo Ufficiale Pilota di Complemento. Presso il 60 Stormo di Guidonia era pilota istruttore di volo sui velivoli: U208A, Aliante G103. Aveva all'attivo 2.600 ore di volo, effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali.
Un aereo U-208 del 60° Stormo come quelli caduti - Aeronautica Militare
Un aereo U-208 del 60° Stormo come quelli caduti - Aeronautica Militare
​I due piloti erano istruttori di lungo corso. Gli aerei, U-208, a elica, erano in servizio da oltre quattro decenni, ma in perfetta efficienza e utilizzati con frequenza. Sono velivoli a bassa velocità utilizzati a fini addestrativi (anche il traino degli alianti) e per intercettazioni di altri aeromobili lenti operanti anche a bassa quota. Non dispongono della scatola nera e i piloti non sono forniti di paracadute.

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