Continuano le ricerche dei dispersi in Texas dopo l'alluvione dei giorni scorsi - Ansa

Il bilancio si aggrava di ora in ora. Il Texas e tutta l'America sono sotto choc dopo che la contea di Kerr è stata investita da una pesante alluvione che ha provocato finora almeno 82 morti accertati. Tra le vittime, purtroppo, ci sono anche almeno 28 bambini: vicino al fiume Guadalupe, che è esondato, erano infatti in funzione i tradizionali campi estivi, frequentatissimi in occasione dell'Indipendence day del 4 luglio. La vacanza a lungo sognata si è trasformata in pochi istanti in una tragedia che sta scuotendo l'America, anche perché il quadro della situazione non è ancora chiaro. Si sta cercando di capire chi manca all'appello, e soprattutto si sta cercando di raggiungere e mettere in salvo eventuali superstiti.

Tra i campi estivi ospitati lungo il fiume Guadalupe c'è Camp Mystic, il campo estivo cristiano per ragazze, dove tra le 20 e le 25 giovani risultano ancora disperse a seguito dell'alluvione. Il campo ha quasi un secolo di vita. «Non sapevamo che questa alluvione sarebbe arrivata. Non abbiamo un sistema di allerta» nella zona. Così il giudice Rob Kelly, il più alto funzionario della contea di Kerr, l'area del Texas devastata dall'alluvione, ha spiegato perché gli accampamenti lungo il fiume Guadalupe non fossero stati evacuati in anticipo. Il vicegovernatore del Texas ha spiegato che «nel giro di 45 minuti, il livello del fiume Guadalupe si è alzato di 8 metri e si è verificata un'inondazione distruttiva, che ha portato via proprietà e purtroppo anche vite umane».

«È successo tutto di notte, mentre la gente dormiva» ha dichiarato Joe Herring, il sindaco di Kerrville, città di 25.000 abitanti a circa 100 chilometri da San Antonio. La piena è arrivata all'improvviso, senza che nessuno avesse dato l'allarme, e ha investito residence e campeggi dove bambini e adolescenti trascorrono il mese di luglio, tra giochi ed esperienze in mezzo alla natura. La situazione è ancora confusa, il bilancio necessariamente provvisorio: le autorità temono il peggio e alcuni media locali parlano già di centinaia di persone disperse.

L'esondazione del fiume Guadalupe in Texas - Ansa

I soccorritori sono al lavoro senza sosta da ore e hanno invitato a più riprese i residenti a non lasciare le loro abitazioni così da non esporsi a rischi, perché le previsioni meteo non sono buone. "Ulteriori piogge sono previste nell'area. E anche se dovessero essere leggere, è possibile che ci sia un peggioramento delle inondazioni", hanno avvertito le autorità esortando alla massima cautela. "Stiamo cercando di identificare le persone" decedute per le alluvioni "molto devastanti e mortali", hanno aggiunto, sottolineando di essere al corrente che alcuni bambini dei campi estivi risultano dispersi "ma non siamo sicuri del numero".

La prima chiamata di emergenza è arrivata alle autorità intorno alle 4.26 del mattino di venerdì, ora locale. Poi è stato un susseguirsi di telefonate disperate. I soccorsi iniziali sono stati rallentati dalle violente piogge, ma poi sono tornati pienamente operativi. Sono ore di grande angoscia. Sui social media alcuni genitori hanno postato foto di alcune ragazze, sperando di riuscire a localizzarle. Un grande magazzino Walmart nell'area è stato adibito a punto di ritrovo e di soccorso per coloro che non possono accedere alle loro abitazioni a causa dell'acqua.

L'alluvione ricorda quella devastante verificatasi nella stessa aerea nel luglio del 1987, quando il livello del fiume Guadalupe si era alzato di nove metri travolgendo uno scuolabus e un furgone che trasportavano adolescenti a un campo estivo nelle vicinanze. Allora morirono dieci ragazzi e altri 33 si salvarono aggrappandosi a rami di alberi fino all'arrivo dei soccorsi. Il bilancio dell'alluvione delle ultime ore potrebbe superare facilmente quello del 1987, hanno ammesso le autorità, osservando come in alcune aree di Kerr è caduta nell'arco di poche ore la pioggia di un'estate intera. Il quadro è peggiorato dai terreni aridi dell'area che si allagano molto rapidamente. In sole tre ore il livello del fiume Guadalupe è salito di 6,7 metri, raggiungendo uno dei suoi livelli più alti della storia.