Lo scambio degli anelli

L'amore vero non si ferma davanti a niente. E lui ha voluto andare fino in fondo, perché non è mai troppo tardi. Nemmeno quando hai i giorni contati. L'ultimo desiderio è stato quello di sposare la donna romena con la quale viveva da anni e dalla quale aveva avuto due figli.

Francesco (nome di fantasia), 38 anni, pugliese, malato oncologico terminale, ha coronato il suo sogno due giorni prima di Natale nella chiesa dell'ospedale Giovanni Paolo II di Bari. Il suo "per sempre" a Maria (anche questo nome di fantasia) è durato solo cinque giorni su questa terra, ma ha suggellato un amore vero verso la moglie e verso i figli.

La storia di Francesco e Maria ha commosso tutto il personale dell'Istituto oncologico di Bari e in particolare del reparto di Ematologia. Così si è messa in moto una complessa macchina burocratica per consentire al paziente e alla sua compagna di coronare il sogno, senza perdere tempo. Ne restava davvero poco.

Così, seppure con lo sguardo ombrato dalla malinconia e con i segni della malattia sul corpo, Francesco ha sposato Maria. Un grande dolore è stato mitigato da un momento di felicità, fornendo anche esempio di umanità da parte di tutti gli operatori sanitari coinvolti.