sabato 11 ottobre 2014
La denuncia dell'associazione Meter: 23.100 utenti che hanno navigato tra 1.290 foto e video di 700 bambini (anche neonati) violati. Ora indaga la polizia postale. 
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​Sono stati 23.100 visitatori che hanno guardato e scaricato immagini di neonati violati pagando 500 euro, il prezzo che permette di acquistare con una mail la sequenza di foto con piccolissimi violentati e torturati, ricevendoli poi sul proprio tablet o smartphone. È l'ultima scoperta su internet dell'all'associazione Meter onlus, fondata da don Fortunato Di Noto, che ha denunciato tutto alla polizia postale della Sicilia orientale, con sede a Catania.  Complessivamente, secondo quanto riferito dall'associazione che ha visionato il sito, ci sono 1.290 scatti e video di pedofilia, con circa 700 bambini violati. Coinvolte anche delle donne e ripresi e fotografati una serie di abusi perpetrati da uomini adulti, a viso scoperto. Tra le foto neonati e bambini che massimo arrivano a 10 anni."È il dramma invisibile - ha commentato don Fortunato Di Noto - che si consuma sotto gli occhi di tutti ma che non è possibile fare vedere pubblicamente al mondo a causa di perbenismo e rimozione del problema. Basterebbe che solo la foto di un neonato abusato e torturato e che i media facessero pubblicamente vedere che, ne sono più che certo, il mondo si solleverebbe e - conclude il fondatore di Meter - comincerebbe una vera campagna contro questa nuova forma di schiavitù devastante e di proporzioni impressionanti".
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