martedì 8 marzo 2016
​L'allarme lanciato dagli esperti. Un milione di persone in viaggio dall'inizio del 2015, soprattutto donne e bambini.
L'Onu: 4mila migranti morti in mare
COMMENTA E CONDIVIDI

​Sono "circa 4mila le persone che hanno perso la vita" nel tentativo di raggiungere via mare le coste europee dall'inizio della crisi dei rifugiati. Lo ha detto Sabine Freizer, dell'Ufficio regionale Europa e Asia Centrale dell'Onu per l'eguaglianza di genere, intervenendo a Istanbul in un convegno per l'8 marzo. "Circa un milione di persone ha raggiunto finora l'Europa" e "la maggioranza di quelli che hanno intrapreso i viaggi sui barconi sono donne e bambini", ha spiegato l'esperta dell'Onu, parlando dell'ondata di migranti partita all'inizio dello scorso anno. "Un gran numero di donne è soggetto a violenze sia nel Paese di origine che durante il viaggio", ha aggiunto Freezer.

 

Le morti in mare continuano senza sosta, e tra le vittime ci sono tanti bambini. E' di 25 morti accertati il bilancio del naufragio di un barcone pieno di migranti nel Mare Egeo fra le coste turche e quelle greche avvenuto nella notte tra sabato e domenica. La guardia costiera turca è riuscita a mettere in salvo 15 dei naufraghi al largo del distretto di Didim.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: