Ansa

Marine Le Pen potrebbe rompere l'alleanza con Afd in vista delle prossime europee, circostanza che indebolirebbe il gruppo sovranista Id limitando contestualmente le ambizioni di Matteo Salvini. La leader nazionalista francese ha messo in guardia i partner tedeschi (al centro di recenti polemiche sull'immigrazione), interrogandosi sulla reale «capacità» di appartenere a uno stesso gruppo al Parlamento europeo di Strasburgo. Con l'Afd «saremo condotti a discutere insieme di divergenze altrettanto importanti che queste - ha messo in chiaro la presidente del Rassemblement National nel corso di una conferenza stampa a Parigi -. E vedere se tali divergenze hanno o meno conseguenze sulla capacità che abbiamo di allearci in un medesimo gruppo». Parole che pesano come un macigno sugli equilibri della destra europea e che arrivano poco dopo le rivelazioni sul cosiddetto incontro di Potsdam, in cui nel novembre 2023 l'Afd avrebbe discusso di un grande piano di re-migrazione di stranieri dalla Germania. Indiscrezioni che hanno suscitato proteste e indignazione (non solo da parte dell'opinione pubblica tedesca), con manifestazioni di massa in tutto il Paese. «Non sono assolutamente d'accordo con la proposta che sarebbe stata discussa o che sarebbe stata decisa nel quadro di questo incontro», ha aggiunto in merito Le Pen, precisando che «l'opposizione» con Afd è ormai «palese».

Se dovesse concretizzarsi lo strappo, Salvini sarebbe costretto a ridimensionare le proprie ambizioni di vedere una destra europea a traino sovranista e, cosa ancor meno auspicabile per il Carroccio, dovrebbe digerire il probabile avvicinamento di Le Pen ai conservatori e quindi a Giorgia Meloni (che li guida come presidente). La circostanza rafforzerebbe notevolmente il prestigio della premier in Europa e aumenterebbe di molto la base di consenso del gruppo (a scapito di Id). Per ora si tratta solo di un'ipotesi, ma è tutt'altro che remota e l'assenza della politica francese alla kermesse sovranista organizzata dalla Lega a Firenze nel dicembre scorso non fa che rafforzarla.