sabato 8 gennaio 2011
Tragedia la scorsa notte a Fidenza (Parma) dove hanno perso la vita due bimbi e la mamma. Si tratta, molto probabilmente, di un suicidio-omicidio con la madre, una donna di 34 anni, che prima ha rivolto l'arma contro i figli, una bimba di nove mesi ed un bambino di 12 anni, e poi si è sparata alla testa.
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Sembra ormai certo che si sia trattato di un omicidio-suicidio la strage avvenuta a Fidenza, in provincia di Parma, questa notte, dove una donna di 42 anni, Paola Caltabiano, ha ucciso i due figlioletti per poi togliersi la vita. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la donna si sarebbe alzata dal letto alle 2,30 per poi recarsi nello sgabuzzino dove il marito, guardia giurata, teneva l'arma di servizio una Smith and Wesson semiautomatica. Con la pistola in pugno è andata nella camera dei figli e gli ha sparato, uccidendo sul colpo il maschio, Antonio, di 12 anni e la piccola Claudia di appena 9 mesi. Poi la donna ha rivolto la pistola contro se stessa e si è sparata alla tempia. Il marito sarebbe stato svegliato dagli spari ma quando è accorso nella stanza dei figli la tragedia si era già compiuta. Paola Caltabiano, secondo la prima ricostruzione soffriva da tempo di depressione. A quanto emerso, non ci sarebbe stata nemmeno una lite tra i due coniugi come invece sembrava in un primo tempo, e nessuno nella palazzina avrebbe udito nulla. Nel frattempo prosegue nella caserma dei carabinieri l'interrogatorio del marito, Salvatore Manfredi, 44 anni, unico superstite della notte di follia che ha insanguinato Fidenza, la cittadina vicina a Parma ora sotto shock per l'accaduto.
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