lunedì 30 luglio 2018
Nella notte la primatista italiana under 23 di lancio del disco è stata colpita al volto da delle uova: «Episodio razzista. Quando ci muoviamo e ci opponiamo a questa situazione inaccettabile?»
Dopo l'aggressione, Daisy Osakue: volevano colpire una ragazza di colore
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Nella notte tra domenica 29 e lunedì 30 luglio, Daisy Osakue, 22 anni, nazionale italiana di atletica leggera, è stata aggredita mentre stava tornando a casa. Secondo le prime ricostruzioni è stata colpita in pieno volto da un uovo lanciato da un'auto in corsa, nella notte a Moncalieri.

In un primo momento era stato riportato che, al momento dell'aggressione, la ragazza si trovava in compagnia di alcune amiche. Ma l'atleta ha smentito: "Ero da sola, non ero in gruppo". La primatista italiana è stata trasportata all'ospedale Oftalmico di Torino.

Non si conoscono ancora i motivi dell'aggressione, sebbene i carabinieri finora abbiano escluso la radice razziale. Dall'ospedale le prime parole dell'atleta però sono state nette: "L'hanno fatto apposta. Non volevano colpire me come Daisy, volevano colpire me come ragazza di colore".

"Credo sia stato un episodio di razzismo perché in quella zona ci sono diverse prostitute, mi avranno scambiate per una di loro - aggiunge all'uscita dall'ospedale Oftalmico di Torino - Mi era già capitato di essere vittima di episodi di razzismo, ma solo verbali. Quando però si passa all'azione, significa che si è superato un altro muro".

"Quei vigliacchi pensavano che fosse una di quelle ragazze che non li avrebbe denunciati - ha proseguito l'atleta di colore -. Ma io ho una voce e posso parlare. Anzi, la mia domanda è: quando ci muoviamo e ci opponiamo a questa situazione inaccettabile?"

Alcuni post sui social network hanno condiviso una foto di Daisy in lacrime e con l’occhio ferito: ma la sua partecipazione ai prossimi europei di atletica a Berlino non è a rischio. "Il 6 agosto iniziano i campionati europei, io dovrei gareggiare il 9. "Cascasse il mondo, ma a Berlino vado assolutamente: assicuro che sarò presente e che gareggerò".

Daisy è nata a Torino nel 1996 da genitori arrivati dalla Nigeria: "Da sempre torinese – si legge sul sito della Fidal -, ha ottenuto la cittadinanza italiana solo nell'inverno 2014, al compimento della maggiore età". Osakue è una discobola e pesista italiana, primatista italiana under 23 del lancio del disco.

Dal 2017 si è trasferita alla Angelo State University, in Texas, dove continua a collezionare successi.

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