venerdì 22 settembre 2023
Il ministero della Salute: vogliamo triplicare le risorse nella prossima legge di Bilancio. L'obiettivo è dare risposte a un milione di pazienti e alle loro famiglie
Il Colosseo illuminato di viola giovedì sera durante la Giornata mondiale dell'Alzheimer

Il Colosseo illuminato di viola giovedì sera durante la Giornata mondiale dell'Alzheimer - ANSA

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L'annuncio è stato fatto ieri dal direttore della Prevenzione del Ministero della Salute, Francesco Vaia, intervenuto a un convegno organizzato dall'Asl Roma 2. “Come ministero presenteremo al Parlamento, per la prossima Finanziaria, la proposta non solo di rifinanziare il Fondo per l’Alzheimer, ma di triplicare il fondo”. L'Alzheimer e la demenza, nel suo complesso, interessa un milione di pazienti e coinvolge circa tre milioni di caregiver, che in questo momento portano gran parte del peso dell’assistenza. "Per alleviare i pazienti e soprattutto i caregiver ci vuole un intervento interdisciplinare e interministeriale, a partire da un maggiore finanziamento della ricerca e di tutte le azioni determinanti di prevenzione che ci portino a debellare questa gravissima malattia”. Il Fondo per l’Alzheimer e le demenze è stato istituito alla fine del 2020 stanziando 5 milioni all’anno per tre anni e scadrà alla fine di quest’anno.

Dopo la pandemia riprendiamo con coraggio, competenza e senso di prossimità alle famiglie la cura, le cure delle persone affette da demenza – ha detto durante il convegno il professor Giovanni Capobianco, direttore della Uoc Geriatria dell'Ospedale Sant'Eugenio –, con la consapevolezza di dover trovare una sintesi tra il mondo della tecnologia e gli atti di cura degli operatori sanitari”.

Secondo il direttore generale dell'Asl Roma 2, Giorgio Casati, "fin qui abbiamo avuto un sistema focalizzato più sul tema dell'ospedale e delle discipline di cura che sul tema della prevenzione e del miglioramento dello stato di salute di tutti i cittadini".

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