Agorà

Il bilancio. I giovani e Amadeus vincitori di Sanremo

Angela Calvini martedì 13 febbraio 2024

Amadeus direttore artistico e conduttore di cinque Festival di Sanremo

Calato il sipario all’Ariston la Rai esulta per i risultati, ma si apre l’incognita della successione al direttore artistico dopo 5 edizioni in crescita Angelina Mango e Geolier guidano la carica dei ventenni Ascolti e raccolta pubblicitaria record per il Festival. Ma il conduttore ribadisce: «Mi fermo qui» Calato il sipario sulla 74ma edizione del Festival di Sanremo sabato sera con la proclamazione della vincitrice Angelina Mango con La noia, si tirano le somme pensando all’anno che verrà. Perché, a parte le polemiche sul sistema di votazione del Festival e sulle frasi di Ghali a favore della popolazione di Gaza, il Sanremo 2024 è filato via tutto sommato liscio proclamando diversi vincitori. La prima è Loredana Berté, che dopo anni di alti e bassi personali e lavorativi, ha ritrovato equilibro e successo in tv e si è meritata con la sua Pazza il Premio della critica “Mia Martini” assegnato dalla Sala Stampa, dedicato a sua sorella. «E’ il premio più importante della mia vita, quasi non ci credo. Mimì, l’abbiamo riportato a casa» ha detto Loredana felice come non mai alzando gli occhi al cielo.

Lei è il modello di indipendenza e grinta che ha fatto da apripista a tante ragazze di oggi, a partire dalla vincitrice Angelina Mango, 22 anni, da Lagonegro (Potenza). La quale, cantante e autrice, si è aggiudicata anche il premio il Premio della sala stampa “Lucio Dalla” (assegnato dalla Sala Stampa delle radio) e vince anche il Premio “Giancarlo Bigazzi” per la miglior composizione musicale (assegnato dall’Orchestra del Festival) per il brano firmato da lei insieme a Madame e Dardust. Figlia di tanto padre (il mai troppo compianto Pino Mango) è riuscita con discrezione a non cavalcare il suo cognome, ad affermarsi prima ad Amici e poi col tormentone dell’estate Che t’o dico a fa'. Ed ora è proiettata a rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Festival che si terrà a Malmo in Svezia: le dirette delle due semifinali andranno in onda in prima serata su Rai 2, Rai Radio2 e RaiPlay, il 7 e il 9 maggio, e con la diretta su Rai 1 della finalissima dell'11 maggio. Angelina, grande talento su cui si può ancora lavorare per renderla una artista completa, ha già 1,2 milioni di follower su Instagram ed è un idolo per tante ragazzine «questo mi fa sentire responsabile» dice. L’amore è pace e non tormento I ventenni hanno tanto da insegnarci in questa edizione.

Lo stesso Geolier, il rapper di 23 anni, è riuscito a mantenere l’equilibrio e l’educazione pur nel delirio sanremese: ai fischi ricevuti all’Ariston conditi dagli insulti sui social per avere vinto la serata delle cover e al fatto di essere arrivato secondo al Festival (dopo la somma dei voti di Sala stampa e Radio, che hanno preferito la Mango, con Il Televoto in cui aveva stravinto Geolier col 60% di preferenze, ma ricordiamo che ogni giuria vale un terzo) ha risposto «Nun fa nient’». Per salvaguardare la Mango dall’odio social ha postato una foto in cui si abbracciano. E poi ha lanciato un appello video: «Noi artisti ci vogliamo bene togliete questo odio dai social. Guagliò, pensate solo che due ragazzini hanno scritto la storia della musica italiana». Il figlio del popolo di Secondigliano da due milioni e mezzo di follower su Instagram, è stato accolto come un principe ieri dal sindaco di Napoli al Maschio Angioino dove ha ricevuto una targa e la medaglia della città (onorificenza contestata però dai genitori di Giogiò, il musicista classico 23enne ucciso per futili motivi a Napoli da un 16enne). Intanto la sua I p’ me tu p’ te” vola al 44mo posto in Top 50 Globale Spotify con 2.281.842 di streaming su Spotify. Lo aspetta un tour con tre stadi Maradona consecutivi (di cui due sold out) il 21-22-23 maggio.

Angelina Mango e Geoiler, prima e secondo classificato al 74mo Festival di Sanremo - ANSA

Bella conferma anche Annalisa, vincitrice annunciata ma arrivata terza al Festival: il suo tormentone Semplicemente è il più trasmesso in radio dei brani sanremesi secondo la classifica Ear one della settimana 2-8 febbraio, anche se Sanremo non raggiunte la top ten in radio: Annalisa si piazza al 38mo posto, seguita dai The Kolors al 39mo e da Angelina Mango al 40mo posto. La cantante di Savona si godrà il meritato plauso nel tour nei palasport al via ad aprile. Poi ci sono due fuoriclasse come Mahmood piazzatosi sesto e Ghali, piazzatosi quarto. Mahmood, già vincitore due volte del Festival, sta salendo su Spotify e ha sorpassato Geolier piazzandosi alla 36ma posizione della Top 50 Globale con 2.429.307 riproduzioni della sua Tuta Gold. Pronto a uscire il 16 febbraio con l’album Nei letti degli altri conquista il suo primo Forum di Assago il 21 ottobre. Ghali, che vanta 3,2 milioni di follower su Instragram (sarò ospite da Fabi Fazio a Che tempo che fa domenica prossima) ha dato bella prova con Casa mia radiofonica ma di contenuto dedicata all’accoglienza e contro la guerra. Come ha fatto Dargen D’Amico con la sua efficace Onda alta.

Vincitore è, inoltre Amadeus, che chiude il ciclo dei suoi cinque Festival con ascolti bulgari. La serata finale e' stata seguita dalle 21.27 all'1.59 da una media di 14 milioni 301mila telespettatori, pari al 74.1% d share %, la media di share più alta dal 1995 (Baudo), ma era un’altra epoca televisiva con una platea ben più ampia. Di qui il ringiovanimento del pubblico e il record di ascolti, con picchi di share superiori all'85% sul target 25-24 anni. Il picco di ascolto alle 22.39 con 18 milioni 259mila spettatori; all'1.56, per la lettura della classifica finale, il picco in share, pari all'85.3%. Anche Rai Pubblicità esulta, mettendo a segno una raccolta pubblicitaria senza precedenti: 60 milioni 182mila euro. L'elemento interessante è la total audience, che comprende anche coloro che seguono la tv su small screen (pc, tablet, telefonini, console): 400mila utenti connessi e 400mila fruizioni dai video on demand, per un totale che supera i 15 milioni. Ma Amadeus chiude definitivamente la porta all'ipotesi una sesta direzione artistica del festival, ventilata dall'ad Roberto Sergio che lo incontrerà fra due settimane con Fiorello. «Sento che ci dobbiamo fermare e pensare ad altro», ha aggiunto Amadeus. Per Sanremo 2025, lancia Fiorello, «noi tifiamo per la coppia Antonella Clerici e Alessandro Cattelan». In lista fra i papabili anche Carlo Conti e Paolo Bonolis il cui contratto con Mediaset scade a giugno. Ma i giochi sono tutti aperti.