sabato 15 febbraio 2025
Il duetto con Lucio Corsi si piazza secondo nella serata delle cover e realizza il picco di ascolti sulla fascia 15-24 anni con 11 milioni e mezzo di giovani telespettatori. E in arrivo un musical
Lucio Corsi e Topo Gigio duettano su "Nel blu dipinto di blu" al Festival di Sanremo

Lucio Corsi e Topo Gigio duettano su "Nel blu dipinto di blu" al Festival di Sanremo - Alberto Terenghi / ipa-agency.net

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Topo Gigio superstar al Festival di Sanremo. Il duetto di Lucio Corsi con il topo più amato della tv italiana ma non solo, è davvero “una superstar internazionale” come dice Carlo Conti, ha realizzato il picco di ascolti della serata delle cover sulla fascia 15-24 anni con 11 milioni e mezzo di giovani telespettatori. Notevoli in generale gli ascolti medi sui target giovani, in particolare con il 74.1% sul pubblico di 15-24 anni, in una serata di buona musica e allegria vista in media su Rai 1 da 13,6 milioni e 70,8% di share - sono dati che superano persino la finale di Sanremo dello scorso anno – con picchi di 18 milioni di spettatori.

Il delizioso siparietto su Nel blu dipinto di blu è anche arrivato secondo nella serata delle cover dietro a Giorgia e Annalisa su Skyfall, sbaragliando cantanti di grido, ben 140 artisti sul palco in totale ieri sera. Un momento di stile ed ironia grazie a due personaggi felliniani, Corsi-Topo Gigio, che a sorpresa risulta ancora attualissimo. Conti si gode i risultati record ma anche il coronamento di "due sogni" nella serata cover: "Avevo un mito della mia infanzia come Topo Gigio e un mito della mia giovinezza come Benigni – spiega Carlo Conti -. L’idea di duettare con Topo Gigio è stata di Lucio Corsi perché la prima voce del personaggio creato da Maria Perego nel 1959 fu quella di Domenico Modugno”.

Il successo ancora oggi presso i giovani di una tv elegante e ironica stile anni 60? “Perché la simpatia e la tenerezza sono sempre attuali” aggiunge Conti. Interessante crossover perché abbiamo Carlo Conti direttore artistico del Festival di Sanremo e Carlo Conti direttore artistico dello Zecchino d'Oro dell’Antoniano: “Meno male che non c’è stato un “dissing” fra i due direttori artistici – ride Conti- . A parte gli scherzi è quasi più difficile il lavoro dello Zecchino d’Oro a cui arrivano centinaia e centinaia di canzoni, dove conta davvero solo la canzone: i bambini vincono tutti. Mentre a Sanremo ci sta anche che abbiano risalto i personaggi”.

Intanto arriva una notizia. Finalmente, nella prossima stagione, il topo più amato al mondo ed atteso da milioni di follower, arriva, in baffi e orecchie, nei migliori teatri d’ Italia, con una storia magica, scritta da Maurizio Colombi e con le sue hit storiche ed i brani inediti di Franco Fasano. L’incredibile storia del dolcissimo pupazzo, per bambini di ogni età, con la supervisione del patron di Gigio, Alessandro Rossi, vede un cast internazionale e, tradotto in tre lingue, dopo il debutto italiano, sbarcherà in USA, Argentina, Messico.

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