giovedì 7 febbraio 2019
Vanno a ruba i tascabili con le opere dei santi: una collana edita da Cittadella curata da un gruppo di giovani ricercatori dell’Università Cattolica di Milano
Sant’Agostino (354-430)

Sant’Agostino (354-430)

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Possono dei testi scritti anche diciannove secoli fa risultare attuali anche per noi, distratti lettori social del nostro tempo? Sì, la risposta è senz’altro affermativa se gli autori in questione sono dei maestri di fede e sapienza riconosciuti come “Padri della Chiesa”. Ma potrebbe non bastare, stretti come siamo nella morsa di una cultura indifferente o spesso ostile al pensiero religioso e bombardati da banalità e falsi modelli imposti da web, Tv, smartphone e gli altri mezzi di quest’era ipertecnologica. È allora davvero prezioso il lavoro di un gruppo di ricercatori e studenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano che sta dietro alla collana Terebinto, edita da Cittadella, dedicata ai Padri della Chiesa. Una serie di agili volumetti tascabili che racchiudono le opere di veri giganti del Cristianesimo.

Un’iniziativa nata meno di tre anni fa che sta avendo un successo sorprendente: «Dei primi tre volumi pubblicati, la Lettera a Diogneto, La preghiera del Signore. Spiegazioni sul “Padre Nostro” di san Cipriano e la Lettera a Proba. Sulla preghiera di sant’Agostino, sono andate via quasi 10mila copie spiega il coordinatore don Luigi Galli, assistente spirituale presso il Centro Pastorale dell’ateneo milanese. Quella sui Padri è una collana di un progetto più ampio dei “Terebinto” dedicato a testi di spiritualità». Anche il nome non è affatto casuale. Il terebinto è infatti una pianta diffusa nella macchia mediterranea citata simbolicamente anche dalla Bibbia: soprattutto nel passo in cui è indicata come l’albero alla cui ombra venne a sedersi l’angelo del Signore (Gdc 6,11) o quello in cui la divina Sapienza è descritta come un terebinto che estende i suoi rami di maestà e bellezza (Sir 24,16). «Se questi volumi stanno andando a ruba vuol dire che oggi c’è ancora fame di questa sapienza - dice don Galli - Certo, la riflessione dei Padri è un tesoro immenso, ma anche sommerso perché sconosciuto spesso agli stessi religiosi. E noi vogliamo che siano appetibili sia per la casalinga che per il docente: per questo abbiamo puntato sul prezzo basso (ogni libretto costa 2 euro) e sull’agilità dei testi corredati da note e commenti: devono essere leggibili anche in poche fermate di bus o metropolitana. Ma ciò che mi rende particolarmente felice è l’entusiasmo del gruppo di studio che se ne occupa. Sono tutti volontari. E credo che oggi il volontariato culturale sia l’opera di carità più importante».

L’ultimo “terebinto” pubblicato è l’Esortazione alla perseveranza. Istruzione per i battezzati di Clemente Alessandrino, teologo del II secolo d.C. Uno scritto dai toni appassionati che invita a mantenere sempre fisso lo sguardo su Gesù, anche nei momenti più duri, perché lo scopo ultimo dell’esistenza è godere della felicità senza fine di Dio. «È un testo molto attuale - spiega Erica Fratellini, una delle curatrici - Ci sono tanti consigli pratici per la vita quotidiana, per scoprire la forza della preghiera e non lasciarsi travolgere dagli istinti». «Dimostra che vivere da cristiani è possibile anche oggi che i credenti sono sotto attacco» le fa eco Roberta Bidone che, con Francesca Minonne e gli altri studenti della Cattolica, è già al lavoro sulle prossime pubblicazioni: L’uomo cristiano. Brani tratti da “Contro le eresie” di sant’Ireneo, le Lettere di sant’Ignazio di Antiochia e il Discorso ai giovani di san Basilio. I Padri continuano a parlare.

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