Ci affideremo ai “Care Robot”? Per scoprirlo si va in monastero
L’antico centro monastico di Subiaco ospita il seminario di Scienza & Vita che offre la possibilità di confrontarsi con studiosi e ricercatori impegnati a progettare interfacce sanitarie e protesi

Nell’era dove la tecnologia la fa da padrona i “Care Robot” rappresentano una nuova frontiera che è ormai prossima a diventare realtà. Si tratta di nuovi dispositivi robotici, dalle sembianze umane, progettati per offrire assistenza a chi ha bisogno di cure, come anziani, persone fragili, malate o con disabilità. Possono anche aiutare i pazienti, i medici e gli infermieri nello svolgimento delle loro attività quotidiane. Ma noi umani siamo davvero pronti a questo stravolgimento epocale? Affideremmo la cura dei nostri cari a un robot? Quali potrebbero essere le opportunità? E i rischi? Nel corso dell’estate il Centro studi Scienza & Vita ha lanciato un sondaggio (“Hai mai sentito parlare dei Care Robot?”) a cui hanno già partecipato 450 persone.
Ora arriva il momento di esplorare il mondo dei “Care Robot” insieme agli esperti di bioingegneria, bioetica e cura. Scienza & Vita ha organizzato il Seminario di Studi di Scienza & Vita “Care Robot: umanoidi per la cura” (10-12 ottobre a Subiaco). Partner dell’iniziativa sono l’Università Europea di Roma e l’Università Campus Bio-Medico di Roma. Il seminario si svolgerà presso il meraviglioso Monastero di Santa Scolastica, a Subiaco (Rom), con inizio venerdì 10 ottobre alle ore 15.00 e si concluderà dopo la colazione di domenica mattina, 12 ottobre. Le iscrizioni sono aperte fino al 3 ottobre e si chiuderenno una volta raggiunto il numero (limitato) dei posti disponibili.
Per i partecipanti è prevista la possibilità di soggiornare presso la foresteria del Monastero: oltre alla possibilità di ascoltare chi studia e progetta nuovi robot o bracci robotici di sussidio all’uomo ci sarà anche l’occasione di confrontarsi con gli addetti ai lavori e approfondire i diversi temi della tecnoscienza che intercettano la nostra quotidianità. Sarà anche possibile visitare il Monastero. Per iscriversi: www.scienzaevita.org; email: iscrizioni@scienzaevita.org
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