Tempi di attesa lunghi e difficoltà nelle prenotazioni: ostacoli da rimuovere per l’aderenza terapeutica

Uno dei temi cruciali sui quali la Fap Acli è impegnata da anni è l’aderenza terapeutica, da cui dipende la sostenibilità del sistema sanitario e il benessere delle persone. Aderenza terapeutica significa seguire con costanza e precisione le terapie prescritte dal medico: la mancata osservanza delle stesse costituisce la principale causa di non efficacia delle terapie. Inoltre, maggior aderenza significa minor rischio di ospedalizzazione, minori complicanze, riduzione dei costi per le terapie. Ciò che spesso si sottovaluta è quanto questa aderenza sia una responsabilità condivisa, e non solo individuale. Da questo punto di vista, occorre intervenire su una serie di ambiti, come l’accessibilità e co
October 2, 2025
Uno dei temi cruciali sui quali la Fap Acli è impegnata da anni è l’aderenza terapeutica, da cui dipende la sostenibilità del sistema sanitario e il benessere delle persone. Aderenza terapeutica significa seguire con costanza e precisione le terapie prescritte dal medico: la mancata osservanza delle stesse costituisce la principale causa di non efficacia delle terapie. Inoltre, maggior aderenza significa minor rischio di ospedalizzazione, minori complicanze, riduzione dei costi per le terapie. Ciò che spesso si sottovaluta è quanto questa aderenza sia una responsabilità condivisa, e non solo individuale. Da questo punto di vista, occorre intervenire su una serie di ambiti, come l’accessibilità e continuità delle cure, rimuovendo alcuni ostacoli come i tempi di attesa lunghi, la difficoltà a prenotare i controlli, la mancanza di follow-up. Serve poi la multidisciplinarietà, ovvero team multiprofessionali che condividano obiettivi terapeutici e coinvolgano il paziente nelle decisioni. Infine, fondamentale è la formazione del personale, mediante appositi corsi. Al netto di questo ambiti di intervento sui quali urge investire, preme anche ricordare l’esistenza di strumenti e tecnologie in grado di favorire l’aderenza terapeutica, come l’uso di cartelle cliniche.
O la telemedicina quale ottimo alleato per ricordare l’assunzione dei farmaci e per evitare spostamenti inutili. Come Fap Acli, in forza della nostra posizione di prossimità sul territorio, siamo impegnati per promuovere il concetto di aderenza terapeutica. Innanzitutto, attivando corsi di formazione per caregiver perché siano sensibilizzati a garantire un sostegno e un accompagno nelle diverse terapie farmacologiche degli assistiti. Aprendo sportelli di ascolto e aiuto che abbiano, come principale obiettivo, quello di aiutare i soggetti fragili ad avere un accesso più facile ai servizi sanitari, rimuovendone gli ostacoli e facendo valere i diritti del paziente spesso calpestati. Generando incontri e convegni nei quali educare gli anziani a conoscere i propri farmaci, a parlare con il proprio medico, a non abbandonare le cure. L’aderenza terapeutica è un fenomeno complesso che va affrontato non solo sul piano clinico, ma anche e soprattutto organizzativo, agendo in modo sistemico e garantendo accessibilità, formazione, integrazione tra professionisti, uso intelligente delle tecnologie, centralità del paziente. Per questo, la Fap Acli ha aderito all’iniziativa di HappyAgeig e Federsanità che in questi giorni ha lanciato una campagna sull’aderenza terapeutica agli over 65 perché si prendano a cuore la protezione della propria salute.

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