“Pani e pesci” torna su Tv2000 tra vivo Vangelo e sana economia

Sapienza e ricchezza sembrano non andare d’accordo. Eppure la Bibbia le mette insieme. In particolare a proposito della regina di Saba che si recò a Gerusalemme per mettere alla prova Salomone.
October 18, 2025
Sapienza e ricchezza sembrano non andare d’accordo. Eppure la Bibbia le mette insieme. In particolare a proposito della regina di Saba che si recò a Gerusalemme per mettere alla prova Salomone. La regina rimase colpita dalla saggezza, ma anche dalla ricchezza del re. Nel Nuovo Testamento Gesù condanna la ricchezza, ma al tempo stesso annovera dei ricchi tra i suoi amici. Il che vuol dire che i beni non sono negativi di per sé, dipende da come si usano e se vengono messi in comunione. La ricchezza e il lusso sono pertanto ambivalenti e di questo si è parlato nella prima puntata della quarta stagione di Pani e pesci - L’economia del Vangelo, in onda il sabato alle 15,15 su Tv2000.
Novità di quest’anno è l’attore Ettore Bassi che all’interno della basilica giubilare di San Giovanni in Laterano legge i brani della Bibbia che aprono il programma condotto come sempre da Eugenia Scotti e guidato dalle sagge riflessioni dell’economista e biblista Luigino Bruni. All’origine di Pane e pesci (realizzato in collaborazione con la Scuola di Economia civile, scritto da Dario Quarta e lo stesso Bruni, con Elena Di Dio e la Scotti per la regia di Alessandro Tresa) c’è l’idea che i principi dell’economia e le pagine delle Sacre Scritture hanno una cosa in comune: tutte e due si occupano, da prospettive diverse, della vita quotidiana delle donne e degli uomini. Ma quest’anno, in maniera ancora più decisa rispetto al passato, si affrontano questioni al centro dell’esperienza delle famiglie italiane. Tra i temi proposti: il costo proibitivo degli affitti, la gestione della paghetta dei figli, la trasformazione della cucina e della ristorazione italiana, i prodotti e i servizi dedicati alla terza età, le spese per la cura degli animali domestici. Per contribuire alla comprensione di come dalla Bibbia si possa passare alla quotidianità è intervenuta alla prima puntata (oggi pomeriggio è in programma la seconda) l’imprenditrice e stilista Marina Spadafora, coordinatrice di Fashion revolution Italia, che si occupa di moda sostenibile, anche perché il lusso non può rinunciare all’etica.
Pani e pesci è un programma lineare, che rende comprensibili a tutti temi a volte anche difficili come quelli economici, ma anche alcuni brani biblici. Nel contesto di una scenografia essenziale, il programma viene arricchito da servizi esterni e interpretazioni teatrali dell’attore Stefano Scandaletti, che nella prima puntata ha dato vita a un imprenditore italiano che non ha rinunciato ai valori delle sue origini e a un manager della moda che racconta di come sia la finanza a regolare il mercato del lusso che nel mondo, come spiega la conduttrice, vale 1.478 miliardi di dollari, ovvero quanto la spesa previdenziale italiana di 3 anni. Riguarda l’Asia per il 35%, l’Europa (30%) e gli Stati Uniti (28%), ma lascia fuori Africa e America Latina. E questo la dice lunga. 

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