Via Padova, Milano, Italia

September 20, 2025
«Quando salgo sul bus e mi guardo attorno, penso di essere in Africa. E invece sono in via Padova, Milano, Italia». Più di una volta Raffaella, 81 anni ben portati, mi aveva parlato così, con un misto di preoccupazione e di paura. Vive in un quartiere abitato da un’altissima percentuale di stranieri, che periodicamente sale agli altari delle cronache per episodi non propriamente incoraggianti, ma dove accadono anche fatti che incrinano certi stereotipi. E uno di questi è capitato proprio a Raffaella. Aveva fatto la spesa e stava salendo faticosamente sul bus che l’avrebbe portata a casa quando, appesantita dai sacchetti, non si era accorta che la borsetta era scivolata sulla strada. Quando se ne rende conto è troppo tardi per lanciare l’allarme, il bus è già partito con lei a bordo. Panico, sapendo che in quella borsetta ci sono chiavi di casa, documenti, portafogli, carta di credito. Alla fermata successiva scende e, con la velocità concessa dai suoi 81 anni, s’incammina verso la fermata dove è avvenuto il fatto. È lì che l’aspetta Mamadou, uno spilungone senegalese che aveva trovato la borsetta e gliela porge: «L’aspettavo, signora. Immaginavo che sarebbe venuta a cercarla. Eccola qua». Raffaella non poteva credere ai suoi occhi. Eppure, era accaduto. Era accaduto un fatto più convincente delle sue paure. In via Padova, Milano, Italia. © riproduzione riservata

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