Ascoltare

Ha insegnato per quarant’anni matematica e fisica al liceo, poi all’università. Ha ricoperto incarichi istituzionali ed ecclesiali, è stato guida e riferimento per tante persone. Un giorno si è accorto che nel suo corpo qualcosa cominciava a non funzionare: poco alla volta ha perso l’uso delle gambe, ha sentito indebolirsi le braccia, fino alla diagnosi di una malattia neurodegenerativa, alla polmonite e ad altri guai che hanno compromesso la sua salute. Oggi Peppo comunica solo attraverso l’espressione del volto o grazie alla mediazione di Rosaria, la donna che ha sposato cinquant’anni fa e con la quale ha vissuto alla lettera le parole pronunciate alla celebrazione del matrimonio, quando hanno promesso di essere fedeli l’un l’altro, nella buona e nella cattiva sorte. Entrambi devoti ai santi coniugi Luigi e Zelia Martin (i genitori di Teresa di Lisieux), ne custodiscono una reliquia e ogni sera recitano la preghiera di affidamento ai Martin insieme a tanti amici con cui riconoscono il Mistero presente. Quel Mistero che abita la loro casa, dove chi entra non può fare a meno di chiedersi cosa sorregge l’esistenza quando tutto sembra venire meno. Peppo non parla più: è venuto il tempo di ascoltare e di fare la volontà di Colui al quale ha consegnato la vita. © riproduzione riservata