Fagioli e l'etica di Pirlo contro il "male oscuro" dell'azzardo
C'è chi dice "no" come fece a suo tempo Pisacane, ora allenatore del Cagliari, di cui parleremo...
Prima di parlare di calcio, una bella storia familiare dal tennis. Al Masters 1000 di Shanghai la finale ha visto contro Valentin Vacherot e Arthur Rinderknech. Fin qui quasi tutto regolare, se non fosse che i due ragazzi sono cugini, figli di due sorelle e al termine del match, vinto dal sorprendente Vacherot (4-6, 6-3, 6-3), n° 204 del ranking mondiale (Rinderknech staziona tra i primi 30), tra lacrime e abbracci la dedica social reca la firma a quattro mani: «Nostro nonno oggi sarebbe orgoglioso». L’orgoglio e la dignità hanno spinto Nicolò Fagioli a tirarsi fuori dal calcio marcio delle scommesse e nel 2023 ha raccontato tutto alla Procura di Torino.
«È vero che esistono le scommesse sui falli e le ammonizioni. È vero che a me è stato proposto, ma io assolutamente non ho accettato perché contrario alla mia etica… Quando ho maturato il debito mi è stato proposto un piano di rientro o un’alternativa, potevo prendere un giallo … ho subito interrotto il discorso», queste le parole di Fagioli. Sono trascorsi due anni da quelle dichiarazioni agghiaccianti. Nel frattempo Fagioli ha scontato la squalifica, ma ha perso il grande treno, la Juventus. È finito alla Fiorentina e lì ora ha perso il posto da titolare con l’arrivo in viola di un altro talento scuola Juve, il fine pensatore, non solo con i piedi, Nicolussi Caviglia. Fagioli di conseguenza ha perso anche la Nazionale, però, forse, ora sta imparando a scommettere solo su stesso. Intanto la piaga dell’azzardo è sempre aperta.
Dall’inchiesta della Procura di Torino riaffiorano nomi altisonanti come Nicolò Pirlo, figlio del campione del mondo Andrea Pirlo che non ebbe esitazioni a bloccare la chat in cui il suo pupillo scommetteva, assieme a Fagioli. Questa è la forza dell’etica. Nel mondo del calcio Pirlo è considerato il “Maestro”. Un profeta in campo e un uomo Zen, anzi Chàn, nella vita di tutti i giorni. Il Maestro Chán Shi Wule, lo scorso anno si è visto arrivare Pirlo al suo monastero di Xizu (Madascar), forse per cercare delle soluzioni anche a questo problema che lo tocca da vicino. Questo male oscuro dell’azzardo è ormai virale, esteso a tutte le leghe. Monitoriamo, perché rischia di bruciare la nostra meglio gioventù.
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