“Victoria”, così in Tv tornano gli sceneggiati
venerdì 17 marzo 2017
La Effe, il canale 139 di Sky, continua a proporre quelli che una volta si dicevano sceneggiati. Oggi si chiamano “period drama” o “costume drama”. In poche parole: drammi in costume d'ambientazione storica. I tempi, ovviamente, sono cambiati, anche se le storie rimangono quelle. Non a caso vengono inserite nel ciclo «Classici in tv» in cui di recente abbiamo visto, tanto per citare i più noti, Guerra e pace e Poldark. Sono le tecniche a essersi raffinate, e non poco. Può capitare così che una panoramica su una città virtuale sappia trasmettere il fascino di una città vera e soprattutto di come poteva essere, visto che in molti casi i classici a cui si fa ricorso ci portano indietro nei secoli. Succede anche per Victoria, l'ultimo acquisto di La Effe direttamente dal Regno Unito, in onda il venerdì alle 21.10 (stasera sono previsti il quinto e il sesto degli otto episodi complessivi). La storia è quella della regina che ha dato il nome a un'epoca e ha regnato per quasi sessantaquattro anni (dietro soltanto all'attuale pronipote Elisabetta II). Victoria venne incoronata nel 1838, a soli diciotto anni, combattendo le proprie incertezze, ma soprattutto resistendo alla pressione dei tanti scagnozzi di corte e superando scandali, corruzioni e intrighi. Grazie alla forza di volontà divenne la donna più potente al mondo: una vera icona femminile. A dettare il rapporto con il classico letterario sono in questo caso i diari personali della stessa sovrana. La storia, compresi gli amori (dall'infatuazione per il primo ministro Lord Melbourne al matrimonio con Albert oggetto del primo episodio di questa sera), contiene tutti gli elementi per interessare il pubblico. Non è un caso che di fronte agli schermi britannici di Itv (Independent television) abbia messo insieme in media sette milioni e mezzo di inglesi. Ma al di là della storia (che comunque funziona di per sé), in questi casi, come accennato, contano la grande tecnica, le ambientazioni, la cura dei particolari, le inquadrature come quadri, i costumi e il cast a partire dalla protagonista, Jenna Coleman, capace di trasmettere la psicologia e le sfumature del carattere della giovane regina, anche perché gli otto episodi prendono in considerazione solo i primi cinque anni di regno. Ma gli appassionati del genere possono stare tranquilli: la seconda stagione è già in cantiere.
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