Spazio ai periti industriali (Eppi) nel modello F24
martedì 10 marzo 2015
A partire da questo mese il modello F24 annovera fra i suoi contribuenti privilegiati anche i periti industriali liberi professionisti, assicurati all'Eppi, l'ente previdenziale di categoria. La novità è ufficialmente in vigore dal 23 febbraio scorso, per effetto della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale (20.2.2015) della deliberazione dell'Eppi sulla nuova modalità di versamenti.La presenza nel F24 di codici riservati ai contributi previdenziali dei liberi professionisti è in atto da alcuni anni, grazie a separate convenzioni tra le relative casse professionali e l'Agenzia delle entrate. Finora hanno trovato casa nel F24 i geometri, gli ingegneri e gli architetti, gli infermieri professionali e da ultimi i chimici, gli agronomi, gli attuari e i periti industriali. La stessa Agenzia ha reso noti, nella recente risoluzione n. 19/2015, i nuovi codici tributo da riportare nel modello F24 per il pagamento dei contributi previdenziali dovuti all'Eppi. L'ente, a sua volta, ricorda che il nuovo sistema per i versamenti periodici potrà essere utilizzato per la prima volta in occasione del secondo acconto contributivo per il 2014, con scadenza il prossimo 16 marzo.Sul sito della Cassa (area riservata Eppi Life) è già disponibile il modello precompilato con gli importi da pagare in banca, con l'accortezza di utilizzarlo nella stessa giornata in cui viene stampato. L'esposizione dei dati precompilati segue infatti il criterio del "giorno per giorno". Il versamento del 16 marzo è stato calcolato al netto di 8,50 euro, nella eventualità che tale importo sia stato già versato a novembre scorso come contributo per maternità. Per la copertura di questo onere, l'Eppi utilizzerà i fondi di bilancio accumulati, restituendo d'ufficio quanto eventualmente già pagato. Tuttavia il modello F24 può essere presentato anche all'Agenzia delle entrate oppure alla Posta, evitando così l'uso dei bollettini postali in bianco.Alla semplificazione dei versamenti si aggiunge il vantaggio, particolarmente apprezzato dai periti professionisti, di poter compensare sull'F24 eventuali cre-diti verso l'Erario, situazione fiscale ampiamente diffusa (per Iva, addizionali, Irap ecc.).Concorrenza. Decisamente critico il Consiglio nazionale dell'Eppi sul disegno di legge sulla concorrenza. Il provvedimento, che sarà a breve all'esame del Parlamento, estende agli avvocati (ma ignora i periti industriali) l'autenticazione delle compravendite di immobili, diversi dalle abitazioni, di valore inferiore a 100mila euro. Il Consiglio prefigura uno scenario di concorrenza sleale verso i periti, già abilitati per legge all'autenticazione di analoghi atti.
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