Piccoli miei, avrò cura di voi
martedì 22 febbraio 2022

È una storia che allarga il cuore quella di Bibi (orecchio acerbo; 16 euro) la più vecchia e la più saggia dello stormo dei fenicotteri, quella che conosce il luogo più sicuro in cui costruire il nido e deporre le uova, che sa guidare il gruppo e insegnare ai più giovani l’arte del comportamento. A Bibi gli adulti prestano ascolto senza discutere e se occorre le affidano i propri piccoli sapendo che sotto le sue grandi ali sono al sicuro.

Proprio questo succede nell’estate torrida di cui si racconta in questo albo firmato da Jo Weaver, autrice anche di Piccola Orsa (Premio Nati per leggere 2017), Piccola Balena e Piccole Tigri. Il lago si è ritirato lasciando una terra arida e inospitale per lo stormo. Bisogna spostarsi, ma raggiungere l’acqua che resta ai piedi del vulcano è un tragitto facile per gli adulti, impossibile per i pulcini che ancora non sanno volare. Bibi, che quella strada la conosce bene, si offre di occuparsi dei piccoli e guidarli via terra. Ovviamente nessuno può rimanere indietro. Bibi saprà dimostrare nei fatti e con tenerezza magistrale che prendersi cura di qualcuno, soprattutto dei più deboli, è una cosa seria che deve coinvolgere con ogni forza tutto il gruppo. Una lezione di amorevolezza che i piccolini faranno propria e metteranno in campo a loro volta, dimostrando che la generosità è un bene ad alta contagiosità. Le tavole di Jo Weaver a carboncino con il rosa dei fenicotteri che dilaga e tinge tutto lo sfondo sono ricche di suggestioni. Un albo pieno di poesia che, con una lettura condivisa di testo e immagini, emozionerà i bambini. Dai 3 anni

Che delizia questo albo di Ruth Krauss e Marc Simont, datato 1949, che finalmente l’editore Camelozampa ha portato in Italia (16 euro). Un gioiellino che intreccia il lavoro di due giganti della letteratura (perché definirla solo infantile?): il felice incontro di un testo semplicemente geniale, con le raffinate tavole in bianco e nero di Marc Simont , sono una gioia per gli occhi. È un giorno d’inverno, nel bosco sotto una spessa coltre di neve schiere di animali dormono.

Il lettore li osserva raggomitolati nelle loro tane: orsi, topolini, chioccioline, scoiattoli e marmotte. Poi qualcosa succede e tutti si scuotono di dosso il torpore del letargo attratti da un impercettibile ma inconfutabile segnale. La domanda è: cosa fa di un giorno ordinario d’inverno Il giorno felice a cui inneggia il titolo? Da quale gioia collettiva gli animali del bosco saranno presto preda con danze e risate? Marc Simont è stato un grande dell’illustrazione, ha lavorato molto con autori famosi come Margaret Wise Brown e Ruth Krauss, vincendo numerosi riconoscimenti, tra cui la Caldecott Medal e il Caldecott Honour Book. Dai 3 anni

Un’altra coppia irresistibile: Elvis il volpino, sveglio e intraprendente, e Otto l’orso pacioccone e un po’ imbranato. I due sono amici, si vogliono bene e si divertono insieme. Però, c’è un però: quando giocano a nascondino Otto, che è davvero impacciato nei movimenti, perde sempre. Nascondersi non è il suo forte, sebbene cerchi di convincere Elvis (che invece vince sempre) di non avere mai abbastanza tempo per farlo.

Perdere per Otto è una mortificazione che alla lunga logora anche Elvis. Perché vincere è bello ma più bello vedere un amico felice. Dunque? Elvis e Otto. L’amicizia vince! (Terre Di Mezzo; 15 euro) è un albo divertente che mette a fuoco, non solo sdrammatizzandolo, ma spostando il centro del conflitto su un bene più grande, uno dei punti cruciali del gioco, momento di evidenti frustrazioni per chi vive la sconfitta come una ferita. Chris Naylor-Ballesteros è autore anche di “Che cosa c’è nella tua valigia?”, finalista al premio Orbil 2019, sezione Albi illustrati e inserito nella IBBY Honour List 2020. Dai 3 anni

Il formato è quello giusto per i più piccoli: un quadrotto dalle pagine lucide cartonate, a prova di uso e riuso. Il mio primo libro di forme e colori (Gribaudo; 10,90 euro) mantiene la promessa del titolo: proporre nomi, colori e forme attraverso la lettura delle immagini di oggetti che appartengono alla quotidianità domestica.

Aiutare il piccino a riconoscere la realtà attraverso la simbolizzazione del disegno, dare nomi alle cose, farle proprie attraverso le parole. Blu il colore del mare e dei jeans, arancio come la zucca e la carota, verde come la chioma dell’albero e la foglia, nero come la liquerizia. Rotonda come la palla con cui si gioca, ovale come l’ovetto che si mette nel piatto. Non si tratta con queste letture di insegnare prematuramente tante cose al bambino, ma di esplorare il mondo insieme a lui, avvicinandolo anche al significato e alla peculiarità dell’oggetto libro che della realtà è rappresentazione. Dai 3 anni.

Quando approda con i genitori in un Paese del sud, pieno di colori, profumi e rumori, così lontano e diverso dal suo nel profondo nord coperto di ghiacci, Momo, che è un orsetto forte e curioso, non vede l’ora di esplorarlo e farsi degli amici. Ma la sorpresa è che gli abitanti di quel Paese sono orsi dalla pelliccia scura che parlano una lingua diversa dalla sua e incomprensibile.

Non solo, si procurano il cibo in modo davvero strano. Insomma comunicare è difficile. Poi arriva l’inverno e tutto cambia. Momo in terra straniera (16 euro) è il primo di una miniserie pubblicata da Jaca Book, di cui è già in libreria anche il secondo volume, Momo e Molly, dove Molly è una tenera orsetta bruna che fa battere il cuore di Momo. Dai 3 anni

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