Delfina e quella passione smisurata per il mare
martedì 2 aprile 2019

Per il mare Delfina prova una passione smisurata. Nulla come il mare le riempie la mente e il cuore. Sarà che suo padre è un marinaio, di quelli che possono stare via mesi e mesi, e navigare sotto tutte le latitudini fino all’altra parte del mondo, sarà che la febbre del mare proprio lui l’ha passata a sua figlia attraverso libri pieni di figure e racconti fantastici in cui mille dettagli nutrono la curiosità, la bambina ha un solo desiderio, irresistibile: conoscere il mare, sentirne i profumi e i rumori, andare per mare, affrontare l’ignoto, provare l’ebbrezza della libertà, sfidare burrasche, trarsi d’impaccio anche nei momenti più difficili come immagina faccia suo padre.

Per contro Esther, sua madre, il mare lo odia, per lei significa solitudine, ansie e una felicità negata che le indurisce il cuore. In una notte di temporale Delfina decide di andare a vedere il mare in burrasca, naturalmente di nascosto. Si cala dalla finestra, chiama con sé il cane Timmy e attraversando stradine semi sconosciute, canneti e sentieri, tra tuoni e fulmini, zuppa di pioggia arriva alla spiaggia. E qui nel buio di un mondo che ha perso i connotati conosciuti, tra ombre minacciose, con il vento che porta via e onde enormi che avanzano come predoni, inizia un’avventura che toglie il fiato. E che cambierà per sempre lo sguardo di una bambina sulla terra e il mare, sui legami con i genitori, sul valore delle scelte. Con Delfina e il mare (Salani; 14,90 euro) Simone Perotti racconta, attraverso un romanzo avventuroso sul mare, i suoi fascinosi misteri e le sue incognite, la storia di una crescita. Crescere non è forse attraversare burrasche pericolose? Dover navigare a vista con il poco che si ha e senza esperienza, guardare in faccia la paura senza farsi travolgere? Correre rischi senza perdersi? Dai 13 anni.

Buonanotte, gorilla! è uno di quegli albi che ti conquista a prima vista. Già dalla copertina il lettore si fa complice del gorilla che lo guarda fisso negli occhi, ammiccando con l’espressione di chi ti raccomanda di non fiatare allo scherzetto messo in atto alle spalle di Joe, che si immagina guardiano dello zoo. Durante il giro notturno della buonanotte, il gorillino buontempone sottrae le chiavi delle gabbie all’ingenuo Joe, per poi aprirle tutte le gabbie, mettendo in libertà l’intero zoo – dal leone all’elefante alla giraffa, dalla iena all’armadillo - che in fila indiana accompagna l’ignaro custode ben oltre la soglia di casa fino alla camera da letto.

Il silenzioso corteo non passa inosservato agli occhi della moglie di Joe che, in camicia da notte, mentre il marito dorme della quarta, riaccompagna tutti gli intrusi ai propri letti. Tutti? Di nuovo il piccolo gorilla chiede di non fare parola mentre quatto quatto alle spalle della donna s’infila in casa e non solo. Grazie all’editore LupoGuido (14 euro), Peggy Rathmann regala ai più piccoli un colorato silent book, una storia della buonanotte - senza altro testo del saluto di buonanotte racchiuso nei baloon - che papà e mamma potranno leggere attraverso le immagini ricche di particolari modulando la voce dei diversi animali con un pizzico di teatralità che sempre cattura l’attenzione dei bambini. Dai 3 anni

Cosa c’è di meglio dei biscotti o delle sciarpe fatti a mano dalle nonne? E quanto è bello raccontare di passeggiate nel bosco e delle fiabe raccontate proprio dalle nonne? Jasmine ascolta le compagne della scuola materna e ogni volta prova un vuoto nello stomaco. E il peggio è quando vede all’uscita di scuola le nonne sorridenti abbracciare i propri nipotini e poi andare a spasso o in pasticceria a far merenda. Allora a Jasmine prende un senso di tristezza, perché lei una nonna non ce l’ha. O meglio, ce l’ha ma è lontana, in Algeria, il Paese da cui proviene la sua famiglia.

Davanti alla scuola c’è sempre mamma Rayya ad aspettarla, ma una nonna alla bambina manca davvero tanto al punto che, per non sentirsi diversa se ne inventa una. Però le bugie hanno le gambe corte e la bambina, scoperta, viene presa in giro e chiamata bugiarda. La storia raccontata da Lucia Torti e illustrata da Oriana Colombo, Jasmine e la nonna, per le edizioni Albe (13,50 euro) ha un lieto fine ma la dice lunga sulla difficile integrazione dei bambini figli di stranieri ma nati in Italia. Una buona ragione per leggerla insieme ai più piccoli. Dai 5 anni

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI