Nella pazza fattoria il contadino social
venerdì 28 ottobre 2022
Il titolo, Quella pazza fattoria, è forse fuorviante perché di pazzo nella storia della Gomiero Farm, protagonista della serie da mercoledì in onda su DMax (canale 52 del digitale terrestre), c’è veramente poco. In realtà, nell’azienda agricola padovana a gestione familiare ma con un fatturato non indifferente, c’è razionalità e business. La serie, infatti, raccontando la vita della fattoria vuole dimostrare come sia cambiata la figura dell’allevatore-contadino grazie alla tecnologia. Per farlo mette a confronto il capostipite Roberto con i figli, in particolare con Davide, contadino-influencer, e con Dario, il fidanzato 4.0 della figlia Claudia, la general manager di casa. Poi ci sono mamma Adriana e la figlia minore Alessia che si occupano dello spaccio di prodotti tipici della fattoria. Roberto, pur accettando l’innovazione, tende ancora a qualche vecchio metodo come quello piuttosto manuale e per stomaci forti dell’inseminazione artificiale delle mucche, operazione che lui etichetta come «le vacche da ingravidare oggi». In ogni puntata vengono seguiti i componenti della famiglia nelle varie attività e poi, come in tutti i cosiddetti factual, commentano davanti alle telecamere le situazioni appena vissute o in fase di svolgimento. In questo non tutti i Gomiero si sentono a loro agio sotto i riflettori e anche i segmenti di racconto non sempre sono capaci di appassionare o anche solo interessare il telespettatore. Senza considerare la promozione che di fatto viene fatta per l’azienda in questione e per i vari mezzi utilizzati come i modernissimi e potenti trattori protagonisti anche dell’«Agrishow», la festa con la quale Davide vuole battere il record europeo di raduno di mezzi agricoli. Insomma, il contadino in tv non solo cerca moglie, cerca anche visibilità e follower. © riproduzione riservata
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