La passione va in tv con i giovani lettori
giovedì 4 aprile 2019
Diciamolo subito: i ragazzi coinvolti sono un po' sopra la media. Suonano il violino, il pianoforte e persino l'oboe. Praticano sport ad alti livelli. Alcuni di loro non frequentano i social. Ma soprattutto sono divoratori di libri. Il che non è proprio da tutti. Ciò non toglie che LaEffe (canale 135 di Sky) con Lettori young, da ieri ogni mercoledì in prima serata, stia ancora una volta aiutando a comprendere i benefici della lettura. Infatti, dopo Lettori - I libri di una vita e lo speciale Lettori '68, l'emittente di Feltrinelli con quest'ultimo tassello completa il racconto mediatico della lettura in Italia iniziato nel 2016. Lettori young, prodotto da Stand By Me, offre uno spaccato sui giovani lettori italiani tra i 9 e i 20 anni, con una serie di storie raccontate dai diretti interessati senza le domande dell'interlocutore e in sovrapposizione i brani e le parole chiave del libro in questione stile word cloud. È così che Alessandra, 10 anni, parla delle sue passioni: la danza, la musica e i gialli, folgorata dalla lettura di Dieci piccoli indiani di Agatha Christie, adrenalina pura stando alle sue parole. Mentre il quindicenne Gabriel, appassionato di treni, rafforza le sue aspirazioni rileggendo Polar Express di Chris Van Allsburg. Ancora più coinvolgente, verrebbe da dire emozionante, la storia di Carlotta, “lettrice sognatrice”, che ne La Divina Commedia ha trovato similitudini poetiche con le sue malattie rare: la narcolessia e la cataplessia, che provocano attacchi improvvisi di sonno e cali muscolari di fronte alle emozioni. Uno dei versi danteschi più noti, «caddi come corpo morto cade», narra di fatto uno svenimento. Ma non solo: il poema dell'Alighieri è pieno di riferimenti al sonno e ai sogni, che nelle persone come Carlotta si sviluppano con estrema precisione tanto che la ragazza appassionata di Dante ha iniziato ad appuntare i suo ricordi onirici e vorrebbe assemblarli secondo una logica narrativa tanto da trarne un romanzo che spera di pubblicare. L'augurio è che dopo tanti sogni a occhi chiusi, riesca a realizzare questo a occhi aperti. La ragazza se lo merita. Così come i coetanei che continuando a leggere evitano l'estinzione di una “razza” a rischio, quella dei lettori.
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