C'è "Fame d'amore" tra i nostri giovani
mercoledì 6 aprile 2022
«Non ce la faccio, non ce la faccio…». È drammatico il rifiuto di Anna Giulia di fronte a una tavola apparecchiata. Il momento del pasto la terrorizza. Il cibo è il suo nemico. Alla sola vista di un piatto viene presa da un attacco di panico. Anna Giulia è una ragazza con tanti problemi, anche familiari. Quando parla non riesce a stare ferma. Dice di essere stata felice solo quando pesava 36 chili. «Se non fosse per la mia bambina, mi sarei buttata giù dal balcone», dice invece Hanen, giovane madre tunisina, che vomitava «anche 17 volte al giorno», affetta a seconda dei periodi da bulimia e di contro da anoressia e avendo alle spalle una vicenda di abusi. Quelle di Anna Giulia e di Hanen sono due delle storie raccontate nella prima puntata della terza stagione di Fame d'amore in onda il lunedì in seconda serata su Rai 3. Scritto da Andrea Casadio con Mariano Cirino e Stefania Colletta, diretto da Andrea Casadio e Giacomo Frignani e condotto da Francesca Fialdini, Fame d'amore affronta i disturbi del comportamento alimentare: anoressia, bulimia, obesità. Vere e proprie malattie della mente e del corpo, più gravi e diffuse di quanto si possa pensare. Malattie delle nostre famiglie e della nostra società, che colpiscono soprattutto i giovani. Giovani che hanno appunto Fame d'amore. Il racconto fuori campo è minimo, ancor meno la presenza in video della conduttrice. Le testimonianze sono dirette, senza interlocuzione. Il che le rende ancora più coinvolgenti, a volte angoscianti. Si avverte forte il disagio di tanti ragazzi che lottano per uscire da un tunnel fatto di paure e di rifiuto di se stessi, ma anche di speranze grazie all'aiuto di medici, terapeuti e personale sanitario di strutture all'avanguardia come quella che in questo momento sta ospitando Anna Giulia e Hanen.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: