Buxtehude, le dolenti note sul corpo del Redentore
domenica 18 febbraio 2024
I “cultori della materia” sono perfettamente consapevoli di come il massimo capolavoro con cui Dietrich Buxtehude (1637-1707) ha ripercorso le tappe principali che riguardano la Passione e Morte di Cristo sia rappresentato dallo splendido ciclo di cantate Membra Jesu nostri, riflessioni in musica che il compositore tedesco ha dedicato alle parti straziate del corpo del Redentore. Ma nell’album intitolato Salvator Mundi, Philippe Pierlot e il Ricercar Consort hanno voluto spingersi oltre, raccogliendo alcuni brani “a tema” attraverso cui Buxtehude ha scandagliato nel profondo i sentimenti e le riflessioni sul Mistero del Calvario. La raccolta si apre con la rassicurante Jesu meines Lebens Leben – un dolce «canto di ringraziamento a Gesù per le sue amare sofferenze» che alterna gli interventi di solisti e coro – proseguendo poi tra i chiaroscuri del mottetto per basso Ich bin die Auferstehung, sui versetti veterotestamentari del profeta Isaia che prefigurano l’estremo sacrificio di Cristo: «Eppure egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori…». Il programma prevede pagine di elevato livello artistico e sono caratterizzate da una notevole intensità espressiva, privilegiando l’aspetto più intimo e contemplativo, ma stemperando in parte la tensione con due numeri in forma di ciaccona (Laudate pueri Dominum e Quemadmodum desiderat cervus). In chiusura dell’antologia svetta l’inno luterano Herzlich Lieb hab ich Dich, o Herr, il cui testo verrà poi in parte utilizzato da Bach per concludere la sua Passione secondo Giovanni: qui Buxtehude fa sfoggio di tutta la sua maestria nel costruire una raffinata drammaturgia musicale, articolata in una successione di vuoti e pieni sonori, nell’alternanza tra la pura melodia e l’intreccio armonico delle sezioni a più voci, con la massima cura nel garantire il primato assoluto della sacra parola e del suo significato. © riproduzione riservata Dietrich Buxtehude Salvator Mundi Ricercar Consort, Philippe Pierlot Mirare. Euro 23,00
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