Da Eracle a Giasone, gli eroi che non tramontano mai
lunedì 17 febbraio 2014
A metà tra l’umano e il divino, destinati a grandi imprese, eccessivi nella bellezza, nella forza o nel coraggio e persino nella perfidia, capaci di gesti audaci e coraggiosi ma anche tragicamente vendicativi, gli eroi della mitologia greca non finiscono mai di appassionarci con le loro esistenze grandiose e complicate, spesso infelici, intrecciate con quelle degli dei. E’ il loro mondo, popolato di guerrieri, re, regine, maghe, mostri e
bellissime fanciulle ad ammaliarci come fanno le fiabe. In questo libro Eroi greci, che segue di poco l’uscita del precedente Miti romani – entrambi pubblicati da la Nuova Frontiera junior (15 euro) - ecco, raccontate da Francesca Lazzarato e illustrate da Laura Fanelli, le avventure
di tre grandi della mitologia greca. Eracle, figlio di Zeus e di una giovane e bella regina di Tebe, giovane coraggioso e dalla forza sovrumana, condannato da un re sciocco e pauroso a compiere dodici incredibili Fatiche, per cui affrontò creature spaventose come il leone Nemeo dagli artigli di bronzo, l’Idra di Lerna dal corpo di cane e otto teste di serpente e ancora uccelli, buoi, cinghiali… feroci e disgustosi. E poi Giasone che, con una schiera di altri valorosi eroi, veleggiò su una grande nave chiamata Argo verso la Colchide alla ricerca delle Vello d’oro. Infine Teseo che si servì della bella Arianna per raggiungere e uccidere nel Labirinto di Cnosso l’insaziabile mostro Minotauro. Una lettura che apprezzerà chi ama le avventure ingarbugliate in cui tutto cambia e nulla è mai ciò che appare. Consigliabile dagli 11 ai 99 anni.
Non è un caso che un gran numero delle avventure degli eroi greci abbiano come sfondo il mare, le rocce e le sorgenti, i campi assolati e i boschi di un’isola selvaggia come la Sicilia. Qui i Greci approdarono nell’VIII secolo, fondarono città e vi governarono. E qui cominciarono i primi racconti sulle origini e gli abitanti misteriosi di quei luoghi che destavano meraviglia e paura insieme: storie di prodigi e trasformazioni portentose, avventure di ninfe, dei, eroi e creature fantastiche. Vi ha attinto a piene mani Giuseppina Norcia per questa raccolta di dieci storie
- illustrate da Leandra La Rosa per le Edizioni Verbavolant (13 euro) - intitolata L’Isola dei miti. Racconti della Sicilia al tempo dei Greci  che racconta oltre alle metamorfosi della ninfa Aretusa trasformata in fonte e del pastorello Aci diventato fiume, le vite incrociate di Dioniso, tiranno di Siracusa e dell’adulatore Damocle, e infine larga parte delle avventure di
Ulisse nell’isola, il suo incontro con Polifemo nel territorio dei Ciclopi, e con Eolo, signore dei venti, le sue astuzie per il passaggio nello Stretto, tra Scilla e Cariddi nel viaggio che lo avrebbe riportato a casa. Insomma, anche in questo caso un itinerario nel lontano passato dell’antica Trinacria, tra le passioni più forti, gli amori, e l’odio, la generosità e le vendette che da sempre agitano l’umanità. Dagli 11 anni.
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