Contro le imitazioni

Il signor Kenobi detestava ogni forma di orientalismo, specie se riferita al Giappone.
October 8, 2025
Il signor Kenobi detestava ogni forma di orientalismo, specie se riferita al Giappone. Tra i suoi aneddoti preferiti, c’era quello dell’hotel di Londra dove aveva soggiornato all’inizio degli anni Duemila. Non era stato lui a prenotare, precisava: « Non avrei mai scelto un posto con quel nome, sapeva di fasullo fin dall’insegna». L’albergo si vantava di essere interamente in stile giapponese, dalla struttura della hall fino alla disposizione delle stanze, con il bagno a vista e il futon al posto del letto. « Falso in ogni dettaglio, in Giappone non si è mai visto niente di simile», sbottava il signor Kenobi.
Non mi era mai apparso tanto alterato e mi sembrava strano che un incidente tutto sommato trascurabile suscitasse una reazione così indignata. Noi italiani ci siamo abituati, provai a minimizzare, non c’è posto al mondo nel quale non ci sia una brutta copia delle nostre tradizioni. « L’imitazione è un male in sé – scandì il mio interlocutore – perché, alla lunga, rende irriconoscibile l’originale.
È un delitto contro l’intelligenza e contro il buon gusto, che sono poi la stessa cosa». La crisi si risolse qualche anno più tardi, quando il signor Kenobi tornò a Londra e si ritrovò nello stesso albergo, che nel frattempo aveva cambiato gestione. Ora era una finta locanda scozzese.

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