L'alternanza tra ora solare e legale funziona, meglio non cambiare
giovedì 24 ottobre 2019

Gentile direttore,

domenica tornerà l’ora solare e io ne sono contento. Molti vorrebbero che l’ora legale durasse tutto l’anno, motivando ciò con il risparmio di energia e una maggiore possibilità di attività all’aperto. A me non sembra una cosa saggia, perché quanto all’energia risparmiata non si tiene conto che se vero con l’ora legale c’è un’ora di luce in più il pomeriggio, d’inverno – col sole che sorge molto più tardi – ci sarebbe un’ora in meno di luce la mattina, quando invece ce n’è più bisogno per quelli che vanno al lavoro e soprattutto per i ragazzi che vanno a scuola. Quanto poi all’attività all’aperto, in pieno inverno quando comincia a far buio presto e più buio ancora se c’è anche maltempo e quando può fare anche molto freddo, non si vede chi ne abbia bisogno, tanto più che c’è il vantaggio che così gli studenti sono costretti a rimanere a casa e dedicare più tempo allo studio. Spero che si tenga conto di questi fattori per rispondere alle inconsolabili vedove dell’ora legale.

Francesco Cupello, Cinisello Balsamo


Credo anch’io che l’attuale alternanza tra ora solare (d’inverno) e ora legale (d’estate), tutto sommato funzioni. E non mi pare che la questione di una nuova convenzione sull’organizzazione del tempo basata sull’ora legale sia di attualità. Meglio così. Anche perché domenica prossima si dormirà un’ora in più...

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