Reuters

È boom a Londra di atti vandalici contro le telecamere installate nelle zone a traffico limitato (Ztl, che in Gran Bretagna ha l'acronimo Ulez). Gli episodi segnalati dalla polizia metropolitana (furti, oscuramenti, danneggiamenti) sono saliti a 288 nel solo mese di agosto. L’impennata è legata alla decisione di Sadiq Khan, il sindaco della capitale, di estendere a tutta la città il divieto di circolazione per i veicoli altamente inquinanti. L’impopolare stretta ambientalista entrerà in vigore il prossimo 29 agosto.

Dietro gli attacchi potrebbe esserci una gang improvvisata di cittadini contrari alla Ultra Low Emission Zone chiamata Blade Runner. Il piano di Khan, invano contestato in tribunale da sette Comuni della periferia, non piace perché vincola il transito di auto, furgoni e minibus datati nella Ztl al pagamento di una tassa di 12,50 sterline al giorno. Un salasso per le famiglie strozzate dal carovita. Khan ha intanto aumentato gli incentivi alla rottamazione a favore di imprese e associazioni portandoli fino a 11.900 sterline.