Tutti insieme nel bosco con il family coach
A metà strada fra una guida e un educatore, è una nuova figura spuntata quest’anno nel territorio della Paganella, Dolomiti del Brenta. Propone e anima itinerari a misura di genitori e figli
Sull’altopiano ai piedi delle Dolomiti del Brenta, il territorio della Paganella è la prima destinazione in Italia a introdurre il Family coach, figura specializzata a disposizione degli ospiti dell’hotel per accompagnare le famiglie nel progettare una vacanza personalizzata sulle esigenze di ciascun membro. Infatti il Family coach – professione finora inedita nel panorama turistico nazionale – propone in maniera discreta a ogni nucleo familiare esperienze personalizzate e interessanti per genitori e figli, ma anche attività inedite e uscite su misura in questa porzione di Trentino. Lo annuncia il sito di Visit Paganella, Azienda di promozione turistica di questa porzione dolomitica, che punta a promuovere un nuovo modello di turismo sostenibile e attento verso la comunità residente.
«Organizzare una vacanza in famiglia è un piacere, ma anche una piccola impresa. Bisogni diversi, ritmi diversi, desideri differenti: quello che dovrebbe essere un momento di relax a volte si trasforma in una corsa a ostacoli tra attività da pianificare e aspettative da gestire», sottolinea Luca D’Angelo, direttore dell’Apt Visit Paganella. «Partendo da questa consapevolezza e da un ascolto attento delle famiglie che ogni anno scelgono il nostro territorio, abbiamo scelto di introdurre la figura del Family coach: il suo compito sarà prima di tutto quello di ascoltare, per poi proporre, suggerire e costruire insieme alle famiglie una vacanza su misura. Non un servizio in più, quindi, ma un modo nuovo di pensare la vacanza: più semplice, autentico e personale. È una sperimentazione, ma nasce da un’idea in cui crediamo profondamente: che oggi, più che mai, le famiglie abbiano bisogno di vacanze meno frenetiche e più personali, dove ci sia spazio per stare insieme, ma anche per rallentare. Per fare, ma anche per ascoltare».

Finora presente ogni giorno presso sei strutture ricettive pilota di Andalo (Hotel Serena Family, Alpino Baby Family Hotel, Eden Family and Wellness Resort, Hotel Ambiez Family & Wellness, Hotel Angelo e Piccolo Dolomiti Resort), né guida tradizionale né accompagnatore turistico, il Family coach si mette a disposizione delle famiglie con empatia e competenze, proponendo uscite in piccoli gruppi (massimo 15 persone) e attività per scoprire la montagna in modo più sostenibile. Adulti e bambini vengono orientati fra iniziative, sentieri, eventi locali e opportunità culturali, nel rispetto dei loro ritmi e desideri. Sul territorio potranno scoprire i laghi di Molveno e Nembia, la Paganella, il Parco del Respiro, vigneti e meleti della Piana Rotaliana, oltre 40 cantine ed aziende agricole, fattorie didattiche e 40 parchi giochi, 1.500 specie di piante e ben 8 mila camosci che vivono nel Parco Naturale Adamello Brenta; ancora, potranno esplorare 400 km di percorsi bike e sentieri per il trekking.
Inoltre ad Andalo le famiglie possono percorrere il nuovo sentiero gratuito pensato per i bambini e non solo: il parco giochi Mega Bugs – Il bosco degli insetti giganti in circa 2 chilometri invita a mettersi in contatto con il mondo degli insetti grazie a otto stazioni interattive tra abeti, faggi e radure a oltre 1.300 metri di altitudine, attraverso maxi-installazioni, giochi a tema e curiosità scientifiche raccontate da Flick, un cervo volante che fa da guida nel percorso, adatto a tutte le età e percorribile anche con passeggino da trekking. Un’esperienza che garantisce divertimento e al tempo stesso conoscenza dell’ecosistema forestale alpino. Un altro percorso didattico già rodato è quello del Sarnacli Mountain Park, scandito in tredici tappe con scalate, scivoli e giochi sensoriali all’interno di un’area verde che si immerge nel bosco, mentre nel Sentiero Rais al parco di Andalo Life i bambini e bambine dondolano sulle altalene, guidano le macchinine elettriche, fanno un giro sui pony del maneggio mentre conoscono l’ecosistema del bosco: funghi, piante e animali.
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